TORONTO (CANADA) – Dopo essere stata l’ultima squadra ad aver affrontato gli Utah Jazz, dove si sono registrati fin qui gli unici due casi di (Rudy Gobert e Donovan Mitchell), mercoledì i Toronto Raptors si sono sottoposti al test del Coronavirus. Intanto, la , dopo i primi casi di positività ha sospeso la regular-season per almeno 30 giorni.
Toronto Raptors: il comunicato
“Tutti i membri della squadra che si sono sottoposti al test mercoledì hanno ricevuto i loro risultati e al momento sono tutti negativi. C’è ancora un esito in sospeso“. Questo quanto comunicato dai Toronto Raptors attraverso una nota ufficiale apparsa sul sito della Nba. “Questi risultati non influenzeranno i nostri protocolli – si legge -. Quelli a cui viene chiesto di autoisolarsi da Toronto Public Health continueranno a farlo. Praticheremo tutti l’allontanamento sociale e la buona igiene delle mani e, soprattutto, monitoreremo attentamente la nostra salute. Continuiamo a essere in stretto contatto con le autorità sanitarie pubbliche e gli esperti in malattie infettive e siamo molto grati per la loro guida. Come sempre, apprezziamo il supporto dei nostri tifosi, famiglie e amici“.