CHICAGO (Stati Uniti) – L’All Star Weekend si apre con la vittoria del Team USA sul World Team. Rising Stars Game protagonista della notte mettendo di fronte i giocatori al primo e al secondo anno suddivisi tra US Team e World Team. Ad avere la meglio, in rimonta, gli Stati Uniti che hanno battuto 151-131 il Resto del Mondo grazie anche ai 23 punti di Paschall, 21 di Sexton e 20 di Bridges, quest’ultimo eletto Mvp della partita. Per il team di Nicolò Melli, unico italiano in campo, il migliore è stato il canadese RJ Barrett, guardia dei New York Knicks, che ha realizzato 27 punti, con i 22 di Clarke e i 16 di Doncic che, peraltro, sarà impegnato anche domani nell’All Star Game destinato ai “grandi” del basket americano. In campo, come detto, anche l’italiano Melli che dalla scorsa estate è in Nba con la canotta dei New Orleans Pelicans e che è stato arruolato in extremis dopo l’infortunio di Ayton. Per lui, solo tre punti realizzati in 16 minuti di campo con cinque rimbalzi, due assist e una palla persa. La seconda giornata sarà come da tradizione riservata allo Skills Challenge prima della gara da 3 e dell’attesa sfida delle schiacciate, dove si affronteranno Pat Connaughton (Milwaukee Bucks), Aaron Gordon (Orlando Magic), Derrick Jones (Miami Heat) e quel Dwight Howard, ora ai Lakers, già vincitore dell’edizione 2008 travestito da Superman.
in Basket
All Star Game Nba, Melli e Resto del Mondo sconfitti 151-131 dal Team USA
Tagcloud: