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Il 2019 che sta per concludersi sarà un anno difficile da cancellare dalla memoria degli appassionati di pallavolo italiani. L’anno in cui le squadre del nostro paese si sono imposte a tutti i livelli in Europa e nel mondo, in cui le due nazionali (e la coppia più rappresentativa del nostro Beach Volley) si sono qualificate con largo anticipo alle Olimpiadi di Tokyo, in cui gli azzurri sono tornati a vincere un titolo mondiale giovanile.
L’anno in cui, tirando le somme, l’Italia è tornata a essere a tutti gli effetti il paese del volley per abbondanza, qualità e valore dei campioni e delle squadre che nobilitano in tutte le sue forme questo sport. E finalmente, almeno così sembra, la pallavolo è approdata con una certa continuità sui media nazionali, sfondando il muro di indifferenza che la rinchiudeva ormai da molti anni, grazie anche a personaggi di primo piano come Paola Egonu o Ivan Zaytsev.
Riviviamo insieme, attraverso gli articoli di , tutte le emozioni positive e negative di questi dodici mesi!
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FEBBRAIO – Il primo trofeo dell’anno è come sempre la Coppa Italia, assegnata in due finali ricchissime di emozioni: a Verona l’Igor Gorgonzola Novara sconfigge la grande favorita Conegliano, a Casalecchio di Reno la Sir Safety Conad Perugia supera al tie break la Lube dopo una strepitosa rimonta dallo 0-2.
MARZO – En plein di successi italiani nelle Coppe europee: l’Itas Trentino, dopo il trionfo nel Mondiale per Club, conquista anche la Coppa CEV battendo il Galatasaray in finale. La Coppa CEV femminile torna nella bacheca della Unet E-Work Busto Arsizio, che si aggiudica il trofeo contro le rumene dell’Alba Blaj. Infine, la Saugella Monza alza al cielo il primo trofeo continentale della sua storia: la Challenge Cup, vinta in finale contro l’Aydin. L’altra grande notizia del mese riguarda Paola Egonu: la fuoriclasse azzurra si trasferisce dall’Igor Novara alle rivali dell’Imoco Conegliano. Egonu sarà la grande protagonista del 2019 e in dicembre vincerà, tra gli altri riconoscimenti, il premio di Donna dell’Anno.
ufficio Stampa Lube
MAGGIO – Si concludono i campionati con due Finali Scudetto dall’andamento opposto. Quella femminile è dominata dall’Imoco Volley Conegliano, che vince tre gare su tre contro Novara ottenendo il secondo titolo di fila. Quella maschile termina invece nel modo più clamoroso, con la Cucine Lube Civitanova che riesce a imporsi in casa di Perugia rimontando incredibilmente dallo 0-2: è il tricolore numero 5 per i cucinieri. Intanto il grande Julio Velasco annuncia a sorpresa di voler terminare la sua carriera da allenatore; poco più di un mese dopo la Fipav lo nominerà Direttore Tecnico del settore giovanile maschile.
MAGGIO/2 – Per la prima volta in assoluto le finali di Champions League si giocano in giornata unica a Berlino, segnando una doppietta storica per le nostre squadre. In una sfida tutta italiana l’Igor Gorgonzola Novara batte a sorpresa Conegliano vendicando lo scudetto perso pochi giorni prima, mentre in campo maschile la Cucine Lube Civitanova spezza il dominio dello Zenit Kazan chiudendo il torneo senza neppure una sconfitta. Dopo il trionfo europeo, Osmany Juantorena ufficializza il suo ritorno in nazionale, mentre Ivan Zaytsev, a lungo corteggiato dalla Lube, alla fine sceglie di rimanere a Modena.
GIUGNO – A Cagliari la Nazionale Sorde vince per la prima volta nella sua storia i Campionati Europei, battendo la Russia in finale. Un tremendo lutto scuote il mondo della pallavolo con la scomparsa di Miguel Angel Falasca, indimenticato campione spagnolo e allenatore della Saugella Monza.
Foto Federazione Italiana Pallavolo
LUGLIO – La Volleyball Nations League femminile resta terreno di caccia degli USA, che vincono per il secondo anno consecutivo superando in rimonta il Brasile; Final Six amara per le azzurre. Gli statunitensi mancano la doppietta cedendo alla Russia nella finale maschile di Chicago. I Mondiali di Beach Volley ad Amburgo premiano i russi Stoyanovskiy-Krasilnikov e le canadesi Pavan-Humana Paredes. L’Italia chiude con un ottimo bilancio: Carambula-Rossi, Lupo-Nicolai e Menegatti-Orsi Toth arrivano fino ai quarti di finale. Le azzurre del Sitting Volley festeggiano una storica medaglia d’argento agli Europei di Budapest e ottengono così il pass per le Paralimpiadi.
AGOSTO – Le nazionali italiane centrano il traguardo delle Olimpiadi 2020: a Catania le azzurre superano l’Olanda nella sfida decisiva per la qualificazione, a Bari la squadra di Blengini travolge la Serbia dopo aver rischiato grosso contro l’Australia. L’Italia festeggia anche una storica medaglia d’oro nei Campionati Mondiali Under 19 maschili: gli azzurrini tornano a vincere un titolo mondiale dopo 22 anni (da ricordare anche gli argenti ai Mondiali Under 18 e Under 20 femminili). Il Campionato Italiano di Beach Volley termina a Caorle con l’assegnazione dello Scudetto alle coppie formate da Alex Ranghieri e Matteo Ingrosso nel maschile e da Giulia Toti e Jessica Allegretti nel femminile.
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SETTEMBRE – Doppio trionfo della Serbia ai Campionati Europei: la rassegna femminile incorona la nazionale balcanica per la seconda volta consecutiva dopo una splendida finale contro la Turchia. Terzo posto per le azzurre. A Parigi i serbi si impongono in una finale tutta slava contro la Slovenia, mentre l’Italia cede nettamente alla Francia nei quarti. Tijana Boskovic e Uros Kovacevic sono i due MVP. Nella World Cup femminile, a cui le squadre europee si presentano largamente rimaneggiate, si registra il dominio assoluto della Cina. In Italia, Francesca Piccinini dice basta e annuncia il suo ritiro in tv durante una puntata di “Verissimo”.
SETTEMBRE/2 – Il Foro Italico di Roma torna a ospitare un grande evento di Beach Volley, le World Tour Finals: trionfano i russi Stoyanovskiy-Krasilnikov e le tedesche Ludwig-Kozuch. Paolo Nicolai e Daniele Lupo non sono tra i protagonisti, ma si “consolano” in Cina centrando la qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo, dove difenderanno l’argento del 2016.
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OTTOBRE – Successo del Brasile nella World Cup maschile: i verdeoro trionfano vincendo tutte le partite disputate.
NOVEMBRE – La Supercoppa maschile finisce nella bacheca di Perugia, che grazie agli ace di Leon sconfigge in finale la Leo Shoes Modena. In campo femminile Conegliano, dopo aver iniziato il campionato con una lunga serie di vittorie, si conferma anche in Supercoppa travolgendo Novara a Milano.
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DICEMBRE – La straordinaria annata delle squadre italiane si conclude con il doppio successo al Mondiale per Club: in Brasile la Lube Civitanova batte i padroni di casa del Sada Cruzeiro, in Cina l’Imoco Conegliano sconfigge l’Eczacibasi dopo aver portato a termine una strepitosa rimonta in semifinale. Per entrambe si tratta del primo titolo iridato. Batosta per la Russia, bandita da tutte le competizioni internazionali per lo scandalo doping: a rischio anche la partecipazione alle Olimpiadi. Intanto arriva l’annuncio ufficiale dell’assegnazione all’Italia delle finali della Volleyball Nations League maschile 2020: si giocherà in luglio a Torino.