Foto Igor Gorgonzola Novara
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Esordio in trasferta positivo per la Igor Volley di Massimo Barbolini che dopo due ore di battaglia conquista i primi tre punti contro un’agguerrita Cuneo. Vittoria importante per Chirichella e compagne che dopo aver ceduto nel primo set, hanno alzato il regime salendo grazie alla consistenza di Vasileva (19 punti, MVP del match) e della buona lettura a muro dei centrali.
Cuneo parte con Cambi in regia e Van Hecke in diagonale, Zambelli e Candi centrali, Nizetich e Markovic schiacciatrici e Zannoni libero; Igor in campo con Mlakar opposta a Hancock, Chirichella e Veljkovic al centro, Vasileva e Di Iulio in banda e Sansonna libero.
Parte bene la Igor (2-4) ma un paio di errori rilanciano le padrone di casa (5-4) che mantengono il vantaggio fino al 9-8, prima che Vasileva e Mlakar firmino il nuovo sorpasso azzurro (9-10). Cuneo fa il break con la pipe di Van Hecke (16-13), Vasileva ricuce lo strappo (16-16) e innesca un testa a testa che tiene fino al 21-21; sul più bello è Cuneo a trovare lo spunto decisivo (24-21, Cambi) e nonostante la reazione di Novara (24-23), sono le biancorosse ad aggiudicarsi il parziale (25-23) con Van Hecke.
Hancock reagisce forzando in battuta (0-3, ace) e con Mlakar e Chirichella la Igor tiene il vantaggio (4-7) mentre Cuneo sfrutta qualche errore di troppo azzurro e fa 9-9. Barbolini inserisce Gorecka per Mlakar, Vasileva duella con Nizetich (14-13) e dopo un ace di Candi (15-13) Chirichella in fast impatta a quota 17, riaprendo la contesa. Veljkovic tiene le distanze a muro (17-18, poi 18-20) e Novara arriva al set ball con la fast di Chirichella (22-24) con la centrale azzurra che chiude il set (23-25) dopo un tentativo di reazione dell’ex Nizetich (23-24).
Hancock apre le danze ancora con l’ace dello 0-3, Vasileva e Chirichella scappano (3-7) e mentre sale in cattedra in difesa è Mlakar ad aumentare il gap firmando il 4-10. Sul 4-12 Pistola chiama a rapporto le sue ma Novara non rallenta e tiene le distanze con il mani-out firmato da Di Iulio e dal successivo ace di Hancock (10-17). Due punti in fila di Mlakar (13-21) spianano la strada alle azzurre, che chiudono 17-25 sull’errore in battuta di Cuneo.
Markovic prova a reagire (2-2, maniout) ma sul turno in battuta di Mlakar Novara scappa 3-8 mentre Pistola prova a rivoluzionare il sestetto. Le azzurre non calano il ritmo e scappano 7-15 ma dopo il timeout le cuneesi iniziano la rimonta e si portano rapidamente sul 13-15 sfruttando un lungo turno in battuta di Markovic. Cuneo rimane in partita con Markovic scatenata, Hancock si affida alla fast di Chirichella (16-20) mentre le biancorosse rientrano sul 21-22 con Mlakar che chiude d’astuzia lo scambio più importante del set, firmando il 21-23. Per Cuneo è il colpo di grazia: Vasileva conquista il match ball (21-24) a muro e poi chiude al secondo tentativo, in diagonale, 22-25.
A fine partita il direttore generale Enrico Marchioni ha un pensiero particolare:
Massimo Barbolini:
Cristina Chirichella:“
Bosca S. Bernardo Cuneo – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 23-25, 17-25, 22-25)
Bosca S. Bernardo Cuneo: Cambi 3, Nizetich 10, Markovic 13, Frigo, Candi 10, Agrifoglio, Van Hecke 14, Baldi ne, Rigdon 2, Zannoni (L), Zambelli 5, Ungureanu 3. All. Pistola
Igor Gorgonzola Novara:Mlakar 14, Bolzonetti ne, Morello ne, Napodano, Badalamenti ne, Piacentini (L2), Gorecka, Di Iulio 9, Chirichella 11, Sansonna (L), Hancock 6, Arrighetti ne, Vasileva 19, Veljkovic 10. All. Barbolini
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