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Come le squadre a suon di colpi di volley mercato anche gli staff editoriali si stanno preparando per la lunghissima stagione agonistica che tra campionato e coppe nazionali porterà fino alle Olimpiadi di Tokyo 2020. E in questo senso spicca la grande novità che riguarda lo staff di commento femminile che lo scorso anno era composto dal genovese Marco Fantasia e da Claudio Galli. Una coppia informata ma anche molto misurata che sembrava incontrare i gusti del pubblico: Galli però ormai è completamente coinvolto nel suo nuovo ruolo di direttore generale con la Peimar Calci, team che farà quest’anno il suo esordio in Serie A2.
Il rapporto di Fantasia e Galli con il mondo social del volley era molto consolidato al punto che i due erano stati simpaticamente definiti una “coppia di fatto” e avevano anche il loro nome in comune: erano i “Gallasìa”.
Galli aveva anche lanciato un’altra iniziativa social, il Volley World Fantagalli, che ogni settimana raccoglieva centinaia di adesioni, commenti e voci. Un mondo virtuale ma anche virtuoso perché in un epoca di contenuti aggressivi e di basso profilo realtà come queste sono state una boccata d’aria fresca.
Marco Fantasia ha pubblicato poche ore fa un Twitter in cui conferma la separazione forzata da Galli: – commenta Fantasia in coda –
Sciolti i Gallasìa e in attesa di trovare un nuovo nick sarà dunque la coppia composta da Fantasia e Giulia Pisani (nella foto a destra) a raccontare i match della Serie A1 femminile.
Fantasia ha iniziato a fare il commentatore poco più che adolescente a Genova con le radio e le tv locali prima di passare a Radio Babboleo e diventare la prima voce sul campo per Genoa e Sampdoria. Qualche anno dopo il meritatissimo passaggio in Rai con la benedizione di un guru come Alfredo Provenzali che in più occasioni lo aveva definito “un talento straordinario”. Ora si divide tra redazione, notiziari e telecronache. Qui potete leggere un nostro ritratto dedicato al volley e alla professione.
Giulia Pisani invece di fatto lascia il volley agonistico proprio mentre si apprestava a giocare in massima serie con la VolAlto Caserta: la centrale, soprannominata “Miss Murone”, lascia a ventisette anni compiuti da poco. La sua sicuramente sarà un’esperienza preziosa anche se magari, più avanti, il richiamo del campo potrebbe di nuovo farsi sentire. Giulia, un titolo italiano, una coppa, una Supercoppa e una Coppa Cev con Busto Arsizio tra il 2011 e il 2012, era arrivata a Caserta poche settimane fa da Filottrano. Donna bellissima e di grande personalità, con un gran senso dell’umorismo (per altro anche molto competitiva a beach volley) Giulia potrebbe essere la grande sorpresa della stagione di commento che inizierà con il campionato di A1.