Foto MegaBat Volley
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Una super MegaBat Vallefoglia, concentrata e grintosa sin dal primo pallone, si aggiudica con pieno merito il risultato pieno con un Volley Città di Castello tenace, ma mai in grado di mettere davvero in difficoltà le avversarie. In poco più di un’ora, la squadra di Bonafede si è sbarazzata di una contendente insidiosa ed ha confermato di essere in crescita.
Nel primo parziale la MegaBat (in campo Murri per Lapi e Ferrario per Barone, acciaccate) è partita di slancio, guadagnando subito sei lunghezze di vantaggio sul 12-6. Un mini-break delle ospiti, poi riprendeva la cavalcata delle MegaBat Girls, che allargavano il distacco sino al + 12 finale, in un set chiuso col 46% in attacco. Nel secondo parziale partivano meglio le ospiti (3-1), ma Cella e company tornavano ben presto avanti (5-4). Le ospiti restavano attaccate al set sino al -2 del 12-14, poi subivano un 5-0 su un turno di servizio di Bertolotto e perdevano definitivamente contatto sino al 25-17. Terzo set con Città di Castello a partire meglio (3-0), ma anche stavolta arrivava presto il sorpasso della MegaBat (7-6). Ultimo pareggio ospite a quota 9, poi scappava via la squadra di Bonafede senza più farsi raggiungere. Ultimo tentativo di rimonta sul 19-17 (tre punti in fila per le umbre), poi chiusura senza patemi sul 25-19, con la MegaBat a far registrare dati ragguardevoli come il 43% in attacco e 11 muri punto, con soli 5 errori in attacco.
Così il coach della MegaBat Fabio Bonafede: “”.
La prossima partita della MegaBat Vallefoglia è in programma sabato 30 novembre alle 21 a Quarrata.
MEGABAT VALLEFOGLIA-VOLLEY CITTÀ DI CASTELLO 3-0 (25-13, 25-17, 25-20)
MEGABAT: Ginanneschi 7, Murri 12, Bertolotto 5, Cella 18, Gabrieli 9, Costagli 8; Ferrario (L). N.e. Mati, Durante, Stafoggia, Ricci, Lapi, Barone. All. Bonafede.
CITTÀ DI CASTELLO: Mancini 5, Sergiampietri 4, Errichiello 11, Tosti 6, Borelli 4, Vingaretti 1; Cesari (L), Gobbi, Cruciani 2. N.e. Lachi, Leonardi, Belotti, Fiorini, Nardi.. All. Brighigna.
ARBITRI: Scarpulla e Vitelli.
