Andreas Seppi ha raggiunto nel 54.160 dollari ATP Challenger di Cary la semifinale. Il 35enne di Caldaro, testa di serie numero 1, ha battuto nella notte tra venerdì e sabato nei quarti lo statunitense Noah Rubin (ATP 175), dopo soli 53 minuti di gioco in due set per 6-0, 6-4.
Dopo aver eliminato nel secondo turno il britannico Liam Broady e negli ottavi l’australiano John-Patrick Smith, Seppi oggi ha proseguito la sua striscia positiva nel North Carolina anche contro Noah Rubin, approdando così per la prima volta dopo oltre un anno e mezzo in una semifinale di un torneo Challenger. L’ultima volta ci è riuscito nel gennaio 2018, dove si è poi aggiudicato pure il trofeo a Canberra. Domani affronterà in semifinale il francese Enzo Couacaud, numero 5 del tabellone e 207 del mondo. Nessun precedente tra l’altoatesino ed il 24enne Couacaud.
Seppi si prende così anche la rivincita su Rubin, che si è imposto su di lui proprio una settimana fa nei quarti di New Haven in due tiebreak. L’altoatesino è partito fortissimo, scappando con tre break subito sul 5-0. Dopo un quarto d’ora Seppi ha sfruttato il suo primo set point per il netto 6-0. Un’ottima prestazione di Seppi. Mai in carriera il numero 77 del mondo aveva vinto un set dopo soli 15 minuti. Dopo il primo set Rubin ha dovuto prendere anche un medical timeout per un problemino al gomito.
Nella seconda frazione di gioco Rubin è rientrato incredibilmente in partita, portandosi addirittura sul 4-1. Poco dopo lo statunitense ha sprecato anche una palla per il 5-2, consentendo a Seppi di riconquistare il break del 4-3. L’azzurro ha vinto poi anche i prossimi tre game, imponendosi meritatamente per 6-4