Markus Flasch, ad di BMW M, traccia il percorso verso l’uscita sul mercato della nuova M3, berlina media supersportiva. Conferma il suo arrivo sul mercato – ma dovremo attendere ancora un po’ – dopo la foto uscita su internet nei giorni scorsi, con il retrotreno, le carreggiate allargate, i terminali di scarico e l’aerodinamica con dettagli in carbonio svelati.
La produzione è in programma a fine 2020, con la commercializzazione nel 2021, percorso parallelo a quanto avverrà con BMW M4. Sono le coordinate rilasciate da Kyalami, al BMW M Festival, riportate dagli australiani di CarSales.
Si andrà verso una M3 con trazione posteriore o xDrive, entrambe con cambio manuale o Steptronic 8 marce. Due i livelli di potenza del motore Twin Power Turbo 3 litriun sei cilindri in linea da 480 cavalli, 510 cavalli nella specifica BMW M3 Competition. Saranno le carte anche della futura BMW M4 (in foto, il bozzetto della Concept 4).
E la simmetria potrebbe spingersi oltre la condivisione tecnica. Come abbiamo già scritto, i muletti avvistati al Nurburgring di BMW M3 hanno rivelato un frontale molto diverso da Serie 3 nel disegno dei gruppi ottici, in particolare privi dell’”artiglio” tra i due elementi interni del faro.
Un dettaglio che riemerge anche nelle ultime immagini del muletto, come documentato dall’account Instagram ST Manufaktur.
Una scelta che sembra allineata alla possibilità, supportata da alcuni rumours, che BMW M3 e BMW M4 condividano un anteriore simile al di là delle geometrie dei fari anteriori e possa spingersi fino alla griglia ampia, a sviluppo verticale, che sarà certamente di nuova Serie 4 e BMW M4, derivata da .