L’edizione 2020 di Motor Bike Expo si terrà a Veronafiere dal 16 al 19 gennaio. Alla stregua di quanto avvenuto in passato, anche nel programma del prossimo salone internazionale della moto, non mancheranno le iniziative dedicate alle motocicliste.
Paola Somma, co-fondatrice e organizzatrice di Motor Bike Expo: “Sempre più donne si approcciano alla motocicletta non da semplici passeggere ma con un atteggiamento attivo e di indipendenza, senza tralasciare la femminilità: guidano, si vestono alla moda, creano appuntamenti di aggregazione, acquistano, viaggiano e soprattutto hanno dei sogni da motocicliste”.
L’European Women Championship il primo campionato velocità tutto al femminile, sarà presentato in anteprima mondiale a Motor Expo 2020. La competizione è patrocinata dalla FMI e seguirà il calendario del CIV, con sei gare in programma a Misano, Imola, Mugello e Vallelunga.
Women Motors Bootcamp giunge alla seconda edizione: a MBE la presentazione dell’evento in scena dal 6 all’8 marzo all’Aeroporto di Boscomantico (Varese), tre giorni “in rosa” in occasione della festa della donna. Si tratta dell’unica iniziativa che unisce il divertimento all’insegnamento di discipline motociclistiche e aeree, per non parlare del workshop sulla saldatura.
Lucchinelli Experience nasce da un desiderio di Cristiano, figlio del Campione del mondo Marco “Lucky” Lucchinelli scomparso nel 2017. Lezioni a più livelli sul circuito di Adria: dai corsi per la patente alla preparazione in pista e la guida sicura. A MBE saranno presenti gli istruttori per far muovere i primi metri in sella a donne e principianti in completa sicurezza.
“La moto non ha genere, non è né maschile né femminile – prosegue Paola Somma – ha piuttosto la straordinaria capacità di apparire su misura per chiunque e di adattarsi alla passione ed alle preferenze di qualsiasi utente. Il motociclismo femminile ha conosciuto in pochi anni una grande crescita, come dimostra anche l’atteggiamento delle aziende di abbigliamento specializzato che sono passate da prodotti per “passeggere” a vere e proprie linee per pilotesse”.