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Codice della Strada: obbligo casco in bici e altre novità

Automobilisti, attenti. Si deliniano ancora di più le nuove linee guida per il Nuovo Codice della Strada. Tante le novità e le modifiche al volante per automobilisti, motociclisti e anche ciclisti. E tante saranno anche le sanzioni che diventeranno più aspre, con eventuale ritiro della patente, sia per quanto riguarda la guida con lo smartphone e sia per le soste selvagge. 

Proprio ieri è stato approvato in prima lettura alla Commissione Trasporti di Montecitorio il disegno di legge che contiene tutte le nuove disposizioni del Codice della strada. E come previsto dall’iter legis il provvedimento ora passerà  prima in Aula, per la discussione prevista giovedì, e una volta approvato poi alla Camera per la prossima settimana.

Ultime novità del ddl Nuovo Codice della Strada

Obbligo del casco in bici

Cambiamenti e modifiche sono per ora provvisori visto che prima dell’approvazione definitiva che arriverà in autunno, potrebbero esserci delle altre novità. Ma intanto Lega e Movimento 5 Stelle confermano la volontà di incentivare la mobilità green e le biciclette. Per tutelare i ciclisti, visto l’elevato tasso di incidenti mortali presenti sulle strade italiane, è stato inserito l’obbligo per i bambini al di sotto dei 12 anni di indossare il casco in bicicletta.

Così come sarà obbligatorio per le bici il rispetto della segnaletica stradale, degli impianti semaforici e la distanza laterale per e verso le auto in fase di sorpasso sulle strade cittadine e ovviamente anche in quelle extrarubane.

Smartphone alla guida: ritiro della patente

Multe e sanzioni saranno più severe non solo per i ciclisti che non rispetteranno le ultime normative, ma anche per gli automobilisti che usano il proprio smartphone alla guida. Si rischia non solo una multa ma la sospensione della patente dalla durata da 7 a 60 giorni, ovvero fino a due mesi già dalla prima infrazione. Con sanzioni che vanno da 422 a 1.697 euro (attualmente sono da 161 a 467 euro).

Raddoppiano le sanzioni anche per chi occupa un parcheggio dei disabili senza averne diritto, con l’aggiunta della sosta gratuita per i disabili sulle strisce blu, e per chi non rispetta i segnali di stop ai passaggi a livello. Mentre verranno ridotti i costi degli eventuali ricorsi al Prefetto: un emendamento della Lega stabilisce infatti che la sanzione in caso di ricorso respinto sarà il 50% dell’importo della multa, contro l’attuale 100%.

Nel documento inoltre sono previste zone a traffico limitato o aree pedonali davanti le scuole, almeno negli orari di ingresso e di uscita degli alunni, l’obbligo di installazione di cinture di sicurezza sugli scuolabus e una bella novità tutta in rosa: le strisce riservate alle donne in gravidanza e alle mamme con bimbi fino a due anni. 

Addio botticelle

Sembra finire invece l’era delle gite in carrozza a cavallo per il centro delle città italiane. I deputati  Patrizia Prestipino e Federica Zannella di Forza Italia hanno proposto un emendamento in base al quale non sarà più consentito il servizio delle botticelle con animali se non all’interno di parchi o riserve naturali, o in caso di manifestazioni pubbliche di carattere religioso culturale, storico e di tradizione popolare. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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