Tra gli emendamenti presentati nella Legge di Bilancia, in discussione in Parlamento, quello proposto dal deputato del Movimento 5 Stelle, Nunzio Angiola, prevedeva l’introduzione, dal 2020, di uno uno sconto del 50% fino a un massimo di 250 euro di spesa sul prezzo di un capo d’abbligamento o un accessorio per motociclisti già dotato o da integrare con airbag, sia ad azionamento meccanico che elettronico.
La proposta del bonus era stata pensata per garantire una migliore sicurezza a una categoria, come quella dei motociclisti, tra le più a rischio in strada come conferma il crescente numero di incidenti stradali che coinvolgono moto e scooter. Un proposito condivisibile e attuabile se non fosse che il citato emendamento sugli airbag è destinato a rimanere inattuato in quanto mancano le coperture previste per finanziarlo.
A comunicare lo stralcio del bonus è stata la Commissione Bilancio della Camera che si è pronunciata sulle modifiche da apportare alla Legge di Bilancio con altre proposte bocciate o accantonate per lo stesso motivo. Se la norma sugli Airbag è ormai saltata, si cercano, invece, coperture per l’attuazione, da gennaio 2020, dell’Assicurazione Familiare, un provvedimento quest’ultimo che potrebbe apportare un notevole risparmio nel pagamento del premio assicurativo pe le polizze RC auto e moto.
