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Nba: tutto facile per Milwaukee, ko a sorpresa per Miami

ROMA – Notte di sorprese in Nba, con i Miami Heat che cedono agli incerottati Washington Wizards e gli Orlando Magic che fanno lo stesso contro gli Atlanta Hawks privi di Trae Young. Milwaukee ritrova Antetokounmpo e batte nettamente Chicago, Minnesota stende Brooklyn dopo un supplementare, tutto facile per Utah contro Detroit mentre Phoenix si impone punto a punto su Portland.

Le partite

I Milwaukee Bucks restano saldamente in testa alla Eastern Conference dopo aver battuto comodamente i Chicago Bulls (123-102). Antetekounmpo torna in rotazione in seguito a due turni di stop per un problema alla schiena e mette insieme una notte da 23 punti e 10 rimbalzi, supportato dal solito Middleton (25 punti) e da una resistenza dei Bulls tutt’altro che memorabile, con la partita chiusa già a fine terzo quarto. Il record di Milwaukee è ora 30-5. Miami scivola a sorpresa in casa di Washington (105-123), nonostante le assenze di Beal, Bryant, Hachimura, Wagner e del lungodegente Wall per i Wizards. Mahinmi piazza un career-high da 25 punti, seguito dagli exploit di Mathews (28) e di McRae (29). Una doccia gelata per gli Heat, che avevano iniziato il match con un primo quarto da 39 punti e sono finiti risucchiati dalla difesa di Washington. Dopo un tempo giocato alla pari, Utah accelera nella ripresa e spazza via Detroit, tenuta a soli 81 punti. Jazz a quota 104, trascinati dal duo Mitchell-Bogdanovic da 40 punti complessivi e dall’impatto sotto i due ferri di Gobert (13 punti e 19 rimbalzi). Atlanta sorprende Orlando 101-93 grazie ai 21 punti dalla panchina di Goodwin – ancora fuori Trae Young per il problema alla caviglia – mentre Phoenix ha bisogno dell’ultimo quarto per ribaltare il punteggio con i Portland Trail Blazers: 122-116 il finale, show di Booker (33 punti) e Oubre (29), armati da un Ricky Rubio da 18 punti e 13 assist. Minnesota stende Brooklyn al supplementare (122-15) pur essendo ancora senza Towns e Wiggins: salgono in cattedra Napier (24 punti), il rookie Culver (21 punti, anche se con 21 tiri) e il lungo Dieng (11 e 20 rimbalzi), con i Nets aggrappati quasi esclusivamente a Dinwiddie (36 punti) visto che Irving e LeVert sono ancora ai box.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/basket


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