in

NBA, Steph Curry punta Allen e Miller nella classifica all time delle triple

AUCKLAND (USA) – Un’altra notte NBA all’insegna di Steph Curry. e consolida il suo terzo posto nella classifica all-time dei tiri da tre punti. Dopo aver scalzato dal podio Jason Terry nella sfida contro i Chicago Bulls, Curry inizia la scalata verso Reggie Miller e Ray Allen.

TERZO POSTO2.296 volte dal perimetro in 657 partite NBA. Numeri pazzeschi, che prendono ancora più valore se si pensa al fatto che i primi due in classifica, Ray Allen e Reggie Miller, per arrivare alle rispettive cifre di 2.973 e 2.560 hanno dovuto giocare 1.300 e 1.389 incontri in carriera. Steph Curry è il re delle triple, c’è poco da fare: è candidato a sfondare il muro delle 3.000 bombe, forse addirittura delle 4.000. Già, perché la sua media realizzativa fa spavento e il suo contratto durerà almeno fino al 2022.

PALLA E FIRMA – “Loro due erano il punto di riferimento per chi amava tirare – commenta il play di Golden State -. Ricordo bene la partita in cui il primo ha superato il secondo, che era di commento alla partita. Il momento in cui si sono stretti la mano è stato speciale per tutti gli specialisti delle triple”. Stesso destino che potrebbe capitargli a breve, tant’è che Reggie Miller ha twittato: “Non vedo l’ora di essere presente quando mi supererai”. Rispetto e amicizia in primis, per questo Steph Curry vuole a tutti i costi il pallone della gara quando sa di aver superato un record. L’obiettivo? Farlo firmare da Ray e da Reggie il prima possibile. Succederà, neanche tra troppo tempo.

LA CLASSIFICA – In testa alla classifica all-time dei tiratori da tre c’è He got game: Ray Allen, che ha chiuso la carriera con 2.973 tiri dall’arco realizzati. Al secondo posto Reggie Miller, con 2.560. Ora Steph Curry è salito a 2.296 (e il tassametro corre), superando Jason Terry, fermo a 2.282 e Kyle Korver, quinto a 2.280.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/basket


Tagcloud:

NBA, Steph Curry terzo nella classifica all time delle triple, Allen e Miller nel mirino

Formula E, Verstappen steward nel Gp di Marrakech