FIRENZE – Tutto facile contro la Repubblica Dominicana per gli azzurri del volley. Quarta vittoria su quattro nel Mondiale con 12 set vinti e uno perso, contro l’Argentina, in una prima fase finora praticamente perfetta per gli uomini di Blengini. I caraibici, ultimissimi nel girone A, come previsto non hanno opposto alcuna resistenza allo strapotere italiano.
Larghissimo il punteggio (25-12, 25-18, 25-15), velocissima la durata dell’incontro, appena un’ora e 14 minuti, la fatica più rapida e indolore del torneo finora e un’Italia praticamente perfetta e senza sbavature, dominata da Juantorena (12 punti) e dal muro azzurro (8-2, due per Zaytsev e Anzani). Un vero bombardamento dai nove metri: 11 ace per l’Italia, 4 di Juantorena, 2 per Zaytsev. Martedì contro la Slovenia di Urnaut, Cebulj e Gasparini, nell’ultima partita del girone, sarà uno spareggio per il primato.
Primo set – Dominio azzurro senza storia, 25-12 con 4 ace, tre muri a zero, tra cui l’ultimo, di Anzani, per la chiusura del set.
Secondo set – Partenza più compassata degli azzurri, scossi però dal fenomenale 11-9 firmato in diagonale da Juantorena. I dominicani però passano avanti sul 14-13 e tengono per un po’ la testa del set. Sorpasso targato Zaytsev (19-17), poi è tutto facile fino al 25-18 finale.
Terzo set – Resta inarginabile Juantorena, ace per il 6-2. Tutto semplicissimo, anche perché la Repubblica Dominicana è inconsistente a muro e fallosissima in attacco. In un attimo si arriva al 18-9. Blengini mette dentro Maruotti per Lanza e l’opposto risponde con un muro e un grande attacco. Chiusura di Randazzo ed è 25-15.
Classifica girone A: Italia 12, Slovenia 9, Belgio 7, Argentina e Giappone 3, Repubblica Dominicana 0. Martedì (21.15) Italia-Slovenia.
Altri risultati: Belgio-Giappone 3-1, Olanda-Francia 3-2, Usa-Cameroon 3-0, Finlandia-Portorico 3-2, Serbia-Australia 3-1. A punteggio pieno restano Canada, Polonia e Iran. Cuba eliminata matematicamente.