Ufficio stampa Revivre Axopower Milano
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Il PalaYamamay di Busto Arsizio è stato il teatro di un’ottima Revivre Axopower Milano. Trascinati da un Nimir Abdel Aziz in ottima forma, fermano la Calzedonia Verona per 3-1. Una vittoria preziosissima per gli uomini di Andrea Giani che archiviano in fretta le due sconfitte consecutive al tie break contro Monza e Siena e si rilanciano in classifica mettendo in cassaforte tre punti pesantissimi.
È stata partita vera quella andata in scena nell’impianto varesino con le due squadre accumunate dalla stessa voglia di vincere per il proprio cammino in stagione. Ad avere la meglio è stata la compagine biancorossa che è emersa come collettivo e che ha ritrovato i colpi di Nimir Abdel Aziz, autentico mattatore dell’incontro. 25 punti a referto per l’olandese volante, autentico re Mida del match, capace di trasformare in oro ogni pallone ricevuto. Il suo braccio caldo è stata un’estenuante spina nel fianco della seconda linea scaligera, che ha trovato la forza di reagire solo sul 2-0 in favore dei padroni di casa. Dopo essersi portata avanti con convinzione e determinazione, la Powervolley ha infatti leggermente abbassato la guardia, consentendo a Verona di riaprire il match, aggiudicandosi il terzo parziale 20-25. Ma è stato solo un incidente di percorso, perché la Revivre Axopower ha tirato fuori gli artigli ed ha portato a casa l’intera posta in palio. Un’ottima prova quella dei ragazzi di coach Giani che può godersi ben tre giocatori in doppia cifra (oltre Nimir, anche Clevenot e Maar rispettivamente con 15 e 11 punti), ma anche la solidità di un muro che ha permesso alla seconda linea di difendere numerosi palloni e giocare numerosi contrattacchi.
Milano chiude il mese di novembre con una vittoria e si prepara ad un nuovo tour de force a dicembre contro le prime della classe. Civitanova e Vibo in casa, Trento e Perugia in trasferta in attesa di arrivare al giro di boa del girone d’andata. Ma con una consapevolezza importante: Milano c’è e non molla. Ne è convinto Nimir Abdel Aziz, MVP del match:
LA PARTITA
Primo set:
Parte bene la formazione scaligera che si porta avanti 2-0, ma è Nimir con un mani out a riportare il tutto sul 3-3. Verona trova il primo break, chiudendo a muro l’attacco dell’olandese (4-6), ma è l’ace di Sbertoli (il primo della partita) a riportare tutto sul 6-6. Milano trova il primo vantaggio sull’attacco da seconda linea di Clevenot cui segue l’appoggio vincente di Maar (9-7). Ancora il canadese a chiudere con un smash l’11-8 con Grbic costretto a giocarsi, sul -3, il primo time out. Piano piazza il muro del 13-9 su Alletti, con Sbertoli bravo a sollecitare i suoi centri (Kozamernik per il 17-13). Sull’errore di Sharifi (fallo di doppia per il 20-15), Grbic si gioca il secondo time out: Boyer forza a servizio e recupera un punto, ma Nimir tiene le distanze in diagonale (22-18). Sbertoli si supera a muro (23-18), poi è il primo tempo di Kozamernik a chiudere il parziale 25-20.
Secondo set:
Si parte con Savani in posto 4 per Manavinezhad per Verona, ma è Milano ad esaltarsi per una difesa di Sbertoli che vale il 3-2 di Clevenot. Verona si rifà sotto e blocca a muro le avanzate di Milano (4-5). Nimir spinge la testa di Milano avanti (6-5) che, in giornata, piazza la diagonale dell’8-6. Clevenot attacca in pipe, Verona è fallosa sotto rete e Grbib si ferma per un time out (13-10). Spirito colpisce dai 9 metri (13-12), ma ancora Nimir attacca per il 15-12. Sharifi trova un ace fortunoso con l’aiuto del nastro, ma è Nimir a togliere le castagne dal fuoco (16-14), stimolando Clevenot che si esalta in pipe per il 17° punto. È ancora dell’opposto olandese il punto del 21-17, mentre Piano trova l’ace del 22-17. Diagonale mostruosa di Clevenot che permette a Milano di chiudere il set 25-20.
Terzo set:
Verona tenta l’allungo con il muro di Birarelli su Nimir (3-6) costringendo Giani a chiamare time out. Clevenot prova a suonare la carica ai suoi con un muro su Boyer: è ancora del francese la diagonale del 5-7. Confusione in difesa per gli ambrosiani e Verona scappa sul 5-9. Gli ambrosiani si rifanno sotto con il muro di Maar su Boyer (8-10), ma sono ancora gli scaligeri a provare l’allungo sul 9-13. Piano tiene i suoi a galla in primo tempo, con Clevenot a trovare il muro vincente per il nuovo -2 (11-13). La Revivre Axopower ringrazia l’errore di Birarelli che spreca la possibile palla dell’11-16, errore che permette poi a Nimir di trovare l’attacco vincente per il 13-15. Ancora l’olandese tira fuori dal cilindro il punto del 15-17, ma Verona tiene con il muro vincente su Nimir (17-20). Palla contestata sull’attacco out di Clevenot con la Calzedonia che si porta sul 18-22. Un grande Boyer chiude il parziale 20-25 in favore dei gialloblu.
Quarto set:
Primo break Milano con l’ace di Sbertoli per il 5-3, ma è lo stesso Sbertoli a commettere fallo sotto rete che consente a Birarelli, successivamente, di trovare un ace fortunoso, con l’aiuto del nastro, per il 5-6. L’attacco out di Maar e il +2 Verona costringono Giani a chiamare time out (7-9). Boyer attacca out e Milano riacciuffa Verona sul 10 pari. Birarelli si esalta a muro su Clevenot, ma Nimir è una furia e trova la diagonale del 13-13. Incomprensioni sotto rete e cartellino rosso per Nimir e Birarelli, ma il nuovo vantaggio è di Milano con la diagonale di Nimir (15-14). Verona non passa proprio sull’olandese e Boyer attacca out (18-15). Milano allunga sul +4 (20-16) con Grbic a giocarsi il time out. Nimir trova una fucilata dai 9 metri per il 21-16, ma gli scaligeri accorciano sul 21-18. Ma è Kozamernik a chiudere a muro il match 25-19.
IL TABELLINO
Revivre Axopower Milano – Calzedonia Verona: 3-1 (25-20, 25-20, 20-25, 25-19)
Revivre Axopower Milano: Nimir 25, Kozamernik 7, Sbertoli 4, Maar 11, Piano 6, Clevenot 15, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Basic, Izzo, Hirsch, Gironi, Bossi. All. Giani
Calzedonia Verona: Pinelli, Alletti 3, De Pandis (L), Birarelli 6, Boyer 20, Savani, Spirito 4, Manavinezhad 9, Sharifi 10, Solè 1. N.e. Giuliani (L), Marretta, Grozdanov, Magalini. All. Grbic.
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