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Se l’Olympiacos si rinforza sul mercato (leggi qui), il PAOK – sconfitto in nella finale scudetto proprio dalla squadra del Pireo – non sta certo a guardare. L’aquila a due teste nelle ultime due settimane si è letteralmente scatenata. Intanto ha contrattualizzato il venezuelano Ivan Marquez, in passato anche a Latina, che arriva da una splendida stagione in Portogallo dove ha vinto il titolo con lo Sporting. Marquez, 36 anni, ha un’esperienza non comune: oltre che in Portogallo e in Italia ha giocato anche in Grecia, Argentina, Spagna, Belgio, Francia, Brasile e Romania. Nasce come centrale ma spesso si è offerto con ottimi risultati come opposto: il suo soprannome in Venezuela è “La Bomba� per l’esplosività della sua azione e la grande elasticità . Marquez ha vinto un titolo in Argentina, tre in Belgio e uno in Grecia, proprio con l’Olympiacos, l’attuale rivale del PAOK.
La squadra di Salonicco riporta in Grecia anche Dmytro Filippov, alzatore della nazionale ellenica (anche se è nato in Ucraina) che stava per firmare con i francesi dell’Arago de Sète. Ma il colpo più importante è quello del cubano Javier Jimenez che torna così al PAOK dove aveva vinto due titoli consecutivi tra 2015 e 2016. Jimenez lo scorso anno era in Argentina all’Obras de San Juan ma ha ottenuto il permesso dal ministero dello sport cubano di tornare in Grecia. Altra operazione interessante per il PAOK è il rinnovo del contratto di Alex Boutos, opposto del 1998 che ha firmato addirittura per quattro anni. Rinnovato anche il contratto di Shafranovich, opposto israeliano di soli 35 anni.