Credit Ufficio stampa Imoco Volley
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Vince Conegliano confermando il suo buon momento, la sua autorevolezza, le sue qualità e anche la crescita individuale di alcuni elementi. Un periodo di forma già brillante che fa ben sperare lo staff di Santarelli in vista della Supercoppa italiana contro Novara in programma la prossima settimana e l’inizio della Champions League. L’Imoco lascia Meghan Easy inizialmente in panchina mentre già nel corso della prima frazione torna a farsi vedere Robin De Kruijf che finalmente sembra definitivamente recuperata da un infortunio davvero molto laborioso e lungo.
Il primo set è divertente, nel bene e bel male, per merito della Saugella Monza che parte fortissimo, riesce a reggere per gran parte della frazione e arriva a quota venti con ottime percentuali e con un discreto vantaggio da amministrare: qui subentra quello che nel tennis viene definito “il braccino”, la paura di vincere. La squadra si scompone e comincia a commettere qualche errore in ricezione: poi sbaglia anche un paio di affondi, particolarmente pesanti quelli di Begic, ma nonostante Conegliano recuperi, rimonti e vada anche avanti, le saugelline riescono in qualche modo con Adams e Ortolani a salvare il salvabile. Alla lunga però il killer insinct delle campionesse d’Italia fa la differenza e va a chiudere sul 25-27.
Nel secondo set Saugella parte davvero molto male: errori, gioco confuso, qualche ingenuità di troppo. Falasca toglie Michelle Hancock e inserisce Martina Balboni ma il saldo negativo di quattro punti non accenna a ridursi, anzi… Persino Serena Ortolani aperta da un bel bagher di Arcangeli viene impietosamente stampata dal muro. La differenza di tecnica e di consapevolezza tra le due squadre si vede tutta: le venete rischiano di dilagare non tanto grazie a una Hill non molto consistente quanto soprattutto grazie a De Kruijff sempre più a suo agio. Il vantaggio arriva a sette punti e nemmeno un mini break di tre punti di Monza rimette in discussione il punteggio si chiude sul 25-19 senza che le campionesse d’Italia debbano in alcun modo rischiare o soffrire come nel primo set.
Nel terzo set Falasca rimette in cabina di regia Hancock e Monza ha il merito di giocare con molta più intensità e lucidità: si procede punto a punto anche se la sensazione è sempre quella che sia Conegliano a dettare tempi e ritmi del gioco. Cresce notevolmente sia nelle percentuali che nella qualità di gioco anche Hill che a poco a poco viene più coinvolta da Wolosz. Con il passare degli scambi la resistenza della Saugella si sgretola e Conegliano prende sempre più quota: Monza non riesce quasi mai ad andare oltre un gap di tre punti in negativo. E le campionesse d’Italia si portano a casa la vittoria con pieno merito.
Alla Saugella resta il rimpianto di aver gettato via un primo set che aveva letteralmente in pugno e di aver giocato con tono eccessivamente dimesso. Conegliano prosegue la sua marcia al momento indisturbata al comando della classifica.
Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (25-27, 19-25, 19-25).
