ROMA – Indomabile Italia, anche la Cina deve arrendersi, e sono cinque su cinque le vittorie nel girone di apertura del Mondiale di volley. Liquidando 3-1 le campionesse olimpiche, le azzurre hanno chiuso così a punteggio pieno la prima fase e ora volano a Osaka, dove affronteranno Russia, Usa, Thailandia e Azerbaigian, forti però delle vittorie e dei punti accumulati a Sapporo. Una vittoria impressionante per determinazione e qualità quella sulla Cina (20-25, 26-24, 25-16, 25-20 i parziali in un’ora e 40 di gioco). Dopo aver perso male il primo set dell’intero Mondiale (in precedenza una collezione di quattro vittorie per 3-0 contro Bulgaria, Canada, Cuba e Turchia), l’Italia si è aggrappata alle sue certezze Egonu (23 attacchi vincenti alla fine per l’opposta più 3 muri e 3 ace per uno stratosferico score da 29) e Danesi (5 muri, 5 punti e 2 ace per la centrale della Imoco Conegliano). Festeggiano la doppia cifra in cinque: oltre a Egonu e Danesi, anche Sylla (15), Bosetti (14) e la capitana Chirichella (12).
RIPERCORRI IL RISULTATO PUNTO SU PUNTO DI ITALIA-CINA 3-1
Impressionante la continuità difensiva del libero De Gennaro, precise Malinov e Cambi, alternate in regia da Mazzanti. 19 i muri complessivi di squadra, 8 gli ace per una prestazione che mette le azzurre in pole position per l’approdo nella Final Six. L’Italia inizia bene nel primo set volando sul 5-2, ma dopo il primo time out tecnico Egonu rimedia due muri consecutivi (11-8 Cina). Un ace di Gong e poi Zhu allungano. L’Italia non trova contromisure e abbandona progressivamente il set, chiude Zhu di potenza.