Oggi quinto giorno di incontri del Campionato del mondo di pallavolo, andiamo a vedere nel dettaglio quello che è successo negli incontri principali.
A Bari (Pool A) è andato in scena un match molto emozionante tra Belgio e Slovenia; quest’ultimi sono stati capaci di ribaltare due set di svantaggio e vincere in un avvincente tie break al cardiopalma per 15-13 ed ora pongono una seria candidatura almeno per il secondo posto o addirittura al primo del raggruppamento (Italia permettendo).
Migliore in campo per distacco è stato lo sloveno Alen Sket, che a metà secondo set è entrato in campo al posto di un deludente Klemen Cebuly, che ha chiuso la gara con un imperiale 21 su 24 in attacco, mettendo a terra palloni che hanno fatto la differenza negli ultimi due parziali; buona la prova anche del regista Gregor Ropret.
Per i belgi prova opaca di Tomas Rousseaux (7 su 24 in attacco) e Francois Lecat che ha sulla coscienza le due battute sbagliate che sono costati quarto e quinto set.
A Ruse (Pool B) c’è stata la grande sorpresa di giornata perchè l’Olanda ha battuto il Brasile in quattro set scavalcandola in classifica e relegando la nazionale verdeoro al quarto posto momentaneo del girone. I sudamericani avevano iniziato bene il match vincendo il primo parziale per 25-21, ma da li in avanti gli “orange” hanno cambiato marcia sorprendendo i loro avversari forse troppo sicuri di vincere. Grande prova degli olandesi con undici muri e sei ace con Wouter Teer Maat e Thijs Ter Horst sugli scudi rispettivamente autori di 16 e 15 punti. Per i brasiliani non sono bastati i 13 punti della coppia formata da Douglas Souza e Lucas Saatkamp.
A Bari (Pool C) si sono incontrate Russia e Usa, con la nazionale a stelle e strisce uscita vittoriosa per tre set a uno dimostrando un ottimo stato di forma. I russi comunque sono sempre in partita con il terzo parziale vinto dagli americani 25-23 che ha fatto da spartiacque per la vittoria finale. Per gli Usa migliori marcatori Aaron Russell e Matthew Anderson con 17 e 16 punti, per gli sconfitti 13 punti a testa per Dmitriy Muserskiy e Maxim Mikhaylov.
A Firenze (Pool A) terza vittoria su tre incontri per la nazionale azzurra guidata ottimamente da Gianlorenzo Blengini che ha battuto in quattro set l’Argentina dell’ex tecnico Julio Velasco. I sudamericani avevano iniziato bene il match vincendo il primo set 25-22, ma da quel momento l’Italia ha cambiato passo dominando il parziale successivo terminato 25-15; nel terzo invece l’equilibrio l’ha fatto da padrone ma con gli azzurri più freddi nei momenti decisivi e con il primo tempo di Daniele Mazzone si chiudeva la frazione con il 25-23 Italia. Nell’ultimo parziale la nostra Nazionale si portava avanti 18-10 prima di un black out azzurro, dove gli argentini sono stati capaci di andare in vantaggio 24-23 e 25-25 sciupando due palle set, ma alla fine l’ace di Michele Baranowicz dava la vittoria agli azzurri per 28-26. Alla fine 62 attacchi vincenti dell’Italia contro i 50 degli argentini: miglior marcatori Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev rispettivamente autori di 23 e 20 punti; per i sudamericani 18 punti di Cristian Poglajen.
Mondiali pallavolo 2018, risultati 15 settembre:
Canada-Cina 3-1 (25-22, 25-19, 21-25, 25-23)
Iran-Cuba 3-1 (17-25, 25-18, 25-22, 25-19)
Slovenia-Belgio 3-2 (22-25, 21-25, 25-19, 25-23, 15-13)
Serbia-Tunisia 3-1 (20-25, 25-20, 25-21, 25-20)
Olanda-Brasile 3-1 (21-25, 25-20, 25-20, 25-21)
Polonia-Finlandia 3-1 (25-20, 26-28, 25-16, 25-15)
Usa-Russia 3-1 (25-23, 20-25, 25-23, 20-25)
Italia-Argentina 3-1 (22-25, 25,15, 25-23, 28-26)