Due italiane su due in semifinale del Campionato mondiale di volley per club. Sia Trentino che Civitanova riescono a raggiungere l’obiettivo di entrare a far parte delle migliori 4 squadre più forti del pianeta. Una final four sognando un ultimo atto tutto italiano. Entrambe chiudono prime i loro gironi ed evitano una semifinale fraticida tra italiane. I marchigiani vincono il gruppo A eliminando Zenit e Belchtòw, mentre nel gruppo B il Trentino termina primo alle spalle dei russi del Rezesow e poi elimina i brasiliani del Sada Cruzeiro e i turchi dell’Ardakan.
Civitanova centra la terza vittoria in altrettante gare nel Gruppo A del Mondiale per Club e conquista definitivamente la vetta del girone: secco 3-0 per gli uomini di Medei contro i russi dell’ Urengoy di Placì, mai in grado di impensierire i cucinieri per tutto l’arco della gara. Muro e servizio Lube fanno la differenza (10 muri e 6 ace per Stankovic e compagni), l’attacco biancorosso viaggia sempre sopra il 60% e i 21 errori punti dei russi nel corso della gara fanno il resto. Il protagonista della gara è stato soprattutto Juantanorena che anche negli altri match si era fatto già notare per i tanti punti apportati alla Lube e grazie a lui che ha vinto la squadra marchigiana tre partite su tre.
Anche Trento si sbarazza dei suoi avversari con un secco 3-0. lo Rzeszow con Vettori. Kovacevic e Grebenikov gli uomini di Lorenzetti più prolifici durante il match. Settima semifinale iridata per la compagine di Lorenzetti che ora affronterà l’Urengoy di Camillo Placi. Contro i polacchi è una partita compatta e molto tirata, con una Trento più cinica e concreta nei momenti più importanti dell’incontro. Gli uomini di Lorenzetti sono in forma e sperano di arrivare in finale visto che già nelle altre volte so riusciti ad arrivarci e vincendo ben quattro edizioni dal 2009 al 2012.
Ora sabato ci saranno le semifinali incrociate con la Lube che se la vedrà con l’Asseco Resovia, mentre Trentino con l’Urengoy. Entrambe potrebbero trovarsi in finale visto che la caratura delle compagine avversarie sono facilmente da superare e che quelle più forti sono uscite come il Sada Cruzeiro e il Kazan. Quasi sicuramente l’ultimo atto sarà tra italiane. Questo perchè il potenziale è alto e gli uomini di Medei e Lorenzetti cercheranno di affrontarsi dopo il 3-2 in Superlega dove vinse la Lube, ma ora si giocherà per diventare la più forte del Mondo.