Ufficio Stampa Virtus Fano
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Nella trasferta abruzzese non arriva il riscatto sperato per la Gibam, che dopo essersi trovata avanti 2-0, viene beffata ai vantaggi nel terzo parziale e non riesce a rientrare in partita né nel quarto né al tie-break.
Una sconfitta amara per i virtussini, ma utile sicuramente a capire cosa c’è ancora da migliorare in vista dei prossimi appuntamenti.
Formazioni confermate da entrambe le parti per le “prime della classe”, con coach Radici che si affida a Cecato in cabina di regia, opposto a Lucconi, in banda Graziani e Fellini, al centro Salgado e Paoloni, libero Iannelli. I padroni di casa, schierano la consueta diagonale palleggiatore-opposto composta da Catone e Bulfon, gli schiacciatori sono Di Meo e Porcinari, i centrali Evangelista e Hoxha, libero Cacchiarelli.
Buona partenza della Virtus nel primo parziale, con il turno al servizio di Fellini che frutta agli ospiti due ace e un minibreak che garantisce serenità (3-6). Salgado allunga a muro siglando l’8-12, mentre Fellini si in giornata e inganna la difesa avversaria in pipe per il +6 Gibam: 10-16. Bulfon regala a Fano il set point sul 16-24 (attacco out), ma Picardo, appena entrato, forza la battuta e mette in difficoltà la ricezione virtussina, permettendo ai suoi di accorciare fino al 20-24. Ci pensa Salgado a togliere le castagne dal fuoco e a chiudere il parziale con il primo tempo che vale il 20-25. 0-1 Virtus.
Come nel set precedente, arriva ancora dal duo Fellini-Salgado il break Gibam: lo schiacciatore lombardo trova infatti l’ace del 3-6, poi è il cubano a firmare il +6 (3-9) piazzando un muro e un attacco vincente dal centro. Fano è inarrestabile e vola sul 6-15 (invasione Pineto), quindi Cecato fa +10 di seconda intenzione (11-21). Graziani in diagonale firma il set point Virtus (12-24), subito capitalizzato grazie all’attacco out ospite: 12-25 Gibam.
Nel terzo parziale il break porta la firma di Cecato a muro (2-5). L’avanzata della Virtus continua e spinge coach Pasquali ad effettuare un cambio in regia, inserendo Matricardi per Catone. Il cambio risulta azzeccato e Pineto si rifà sotto fino al -1 (10-11), ristabilendo la parità a quota 13 con il servizio vincente di Hoxha. Si procede punto a punto, con la Gibam che recupera e mantiene un break di vantaggio fino al finale di set, ma è la Blueitaly ad andare al set point per prima (24-23, errore in attacco di Fellini). Graziani lo annulla portando tutti ai vantaggi, dove, dopo una serie di interminabili scambi, a spuntarla è Pineto 29-27. Match riaperto.
Pineto riparte con la stessa caparbia nel quarto parziale, la Virtus si ritrova ad inseguire 6-0. L’errore al servizio di Porcinari consente alla Virtus di arrestare l’emorragia di punti e di ripartire con maggior lucidità. Il -2 porta la firma di capitan Salgado a muro, ma Pineto non si disunisce e vola 14-9. Radici mescola le carte cambiando nel corso del set l’intera formazione ad eccezione di Salgado e Iannelli, ma il 20-11 è perentorio. Termina 25-14 un parziale in cui la Virtus si è fermata a metà strada.
Falsa partenza della Gibam anche nel tie-break, con Pineto che sfrutta i troppi errori dei virtussini e si porta a condurre 7-3. Lucconi continua ad essere il più efficiente in attacco per i suoi, ma la Virtus non riesce a ritrovare il bandolo della matassa e Pineto conquista il match point (14-10). Cecato annulla il primo dai 9 metri, ma Bulfon chiude alla seconda occasione: 15-11, Pineto conquista set e match.
La Virtus tornerà a lavorare in palestra martedì, per preparare il match casalingo di domenica prossima contro Ancona.
Il tabellino
Blueitaly Pineto Volley – Gibam Fano: 3-2
Blueitaly Pineto Volley: Catone Porcinari 10, Bulfon 25, Di Meo 21, Evangelista 4, Hoxha 6, Cacchiarelli (L1), Fortuna, Picardo 1, Chessa 2, Ntotila. N.e.: Ridolfi, Mancini, Matricardi, Palucci, Tiraboschi. All.: Pasquali.
Gibam Fano: Cecato 5, Lucconi 22, Fellini 14, Graziani 13, Paoloni 9, Salgado 15, Iannelli (L1), Giorgi, Tallone, Mandoloni, Caselli, Mancinelli. N.e.: Mazzanti, Pietropoli (L2). All.: Radici
Parziali: 20-25 (24′), 12-25 (22′), 29-27 (37′), 25-15 (26′), 15-11 (20′)
Arbitri: Binaglia – Frattone
Note: Pineto bs 8, ace 5, muri 9. Gibam bs 18, ace 7, muri 9.