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Il Pagellone di Paolo Cozzi – Tornano Bruno e Lanza. Modena, che lusso Mazzone

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Turno di Superlega che si apre con il big match di Civitanova, dove i padroni di casa dopo un primo set difficile trovano maggior fluidità e un Leal che dai 9 metri diventa bomber implacabile che spegne i sogni trentini. Detto dell’inizio traballante, in casa marchigiana si vede finalmente il vero Bruno (voto 8,5) che guida i suoi ad un ottimo 62% di squadra con un solo errore. Bene anche la crescita di Leal (voto 9) che trova continuità di rendimento in attacco, battuta e anche ricezione, fondamentale dove è fortemente cercato. Unica nota negativa il muro di Simon (voto 6), perfetto in attacco ma in grossa difficoltà nel leggere Giannelli. Per i trentini super prova in attacco per Kovacevic (voto 7/8) ma i 6 ace subiti e i 5 errori in battuta sono un bel macigno nel complesso. Bene Nelli in attacco (voto 7) ma un opposto che attacca il 20% dei palloni non si è mai visto. Davvero poco poco. Continua invece a rimanere ai margini della squadra Candellaro (voto 5,5), anche ieri poco incisivo a muro e dimenticato in attacco.

Si fa sorprendere per un set Perugia nel match casalingo contro Siena. Poi i perugini riescono a contenere la voglia di vittoria dei toscani. L’attacco e il muro dei ragazzi di Bernardi funzionano bene, piuttosto è la ricezione che sbanda parecchio con Lanza e Leon da 4 in pagella. Per lo schiacciatore veronese i segnali positivi arrivano da attacco e battuta dove sembra ritrovare antichi meccanismi dati per dispersi nella lunga estate azzurra (voto 8). Segnali di risveglio in casa Siena, che grazie ad una battuta tirata e poco fallosa (voto 9 al polacco Gladyr nel fondamentale) riesce a mettere in difficoltà i perugini e a giocarsi la partita a viso aperto. Sicuramente il livello tecnico della squadra meriterebbe miglior posizione in classifica: ora è da capire se la squadra è con l’allenatore ( voto 5 al momento) o se serve qualche scelta drastica.

Tre a zero veloce e indolore per Verona su Sora, con i veneti che mettono in mostra un Boyer formato Nazionale francese! (voto 8,5). Se i due schiacciatori iraniani (voto 5,5) faticano a trovare ritmo e a sbagliare tanto, sono tuttavia Alletti e Solè a dare un ottimo contributo in attacco, permettendo alla squadra di Grbic di risalire in classifica. Per Sora, ancora tanti problemi a muro e al centro, ma è tutta la squadra ad aver faticato.

Partita in rimonta per Ravenna che contro Vibo soffre, fatica, ma porta a casa la posta piena. Per i romagnoli ancora sugli scudi il lussemburghese (voto 8 per l’impatto in Superlega), ottima la prova di Verhees (voto 7,5) a muro, ma da segnalare soprattutto la prova del giovane Lavia (voto 9) che in attacco si presenta con un ottimo 58% e in ricezionr anche se barcolla tutto sommato regge bene. In casa Tonno Callipo i numeri di ricezione e battuta sono ottimi, segno che coach Valentini (voto 7 per lui) stia lavorando bene. E’ tuttavia soprattutto l’attacco che fatica a trovare fluidità con tutti i giocatori sotto il 50%.

Una ottima Padova blocca la corsa di Monza, e si rilancia dopo un inizio di stagione complicato. In casa patavina, nonostante una ricezione ballerina, con un Randazzo davvero in difficoltà (voto 4,5), un preciso Travica riesce a smarcare bene i suoi attaccanti e a trovare proprio nello schiacciatore azzurro (voto 8 in attacco) il terminale più proficuo ben coadiuvato da Polo al centro (voto 7, ma mancano i muri). Per i monzesi, stoppati bruscamente nella corsa al quinto posto, i numeri di squadra non sono male, anzi spesso sono meglio di quelli padovani, ma i 21 errori in battuta uniti ai 10 in attacco sono un macigno nell’economia del gioco. Bene Beretta (voto 8,5) finalmente determinante anche in attacco, e bene ancora una volta l’ucraino Plotnytski (voto 8), giovane banda ma ormai leader della squadra.

Tutto facile per Modena contro Latina, in una partita a senso unico che è servita a far ritrovare il campo a Mazzone (voto 8) che sfrutta ottimamente l’occasione con 10 punti e la palma di Mvp. Continua la crescita di Christenson (voto 8+) e soci con una battuta sempre ficcante e una ricezione ieri davvero ben puntellata. Per Latina è notte fonda (voto 4 di squadra) con il muro inesistente, l’attacco che fatica e la battuta che non ottiene grossi risultati. Naufraga anche Parodi (voto 4,5 ieri) dopo un inizio di campionato promettente.

Una Revivre ancora convalescente fatica con il fanalino di coda del campionato Castellana Grotte, ma alla fine riesce a portare a casa 3 punti. Deve ringraziare Hirsch (voto 8,5) che con 25 punti e ben 6 ace trascina i suoi in una partita dove ancora una volta Maar e Clevenot (voto 5 perentrambi) faticano sia in attacco che in ricezione. Per i pugliesi tanta fatica a mettere pressione in attacco, a muro e in battuta. Tanti, troppi gli errori diretti in attacco per poter impensierire i padroni di casa


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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