Foto lubenelcuore.it
Di Redazione
Questa Lube caraibica piace davvero tanto. L’arrivo di giocatori come Bruninho e Leal entusiasma i tifosi del club che hanno voglia di rivalsa. A dimostrarlo, gli incredibili dati di vendita degli abbonamenti.
Nell’edizione odierna, il Corriere Adriatico di Macerata riporta i risultati del botteghino con un picco di vendite di abbonamenti con la formula All-in. I tifosi potranno così seguire tutte le partite della Lube, comprese la Champions e la coppa Italia. A due settimane dall’apertura della campagna “Fino all’ultimo punto. Con voi� il risultato ottenuto rende entusiasti sia la società , sia i rappresentanti del Club Lube del Cuore.
Queste le parole di Albino Massaccesi, vice presidente della società :
“Sicuramente la formula All-in si è dimostrata azzeccata. Non abbiamo ancora i numeri alla mano ma da un nostro conteggio possiamo affermare che quasi il 99% delle sottoscrizioni degli abbonamenti è con la formula All-in quindi dalla prima all’ultima partita. Un altro dato interessante che sta emergendo da queste prime settimane di campagna abbonamenti, è che oltre ai rinnovi ci sono tanti appassionati che per la prima volta sottoscrivono l’abbonamento.�
L’obiettivo di quest’anno della società è tanto grande quanto le ambizioni per il campionato: riempire tutto il settore E, la gradinata.
“Abbiamo superato metà dei posti assegnati – afferma con un certo orgoglio Giuliana Grifantini, presidente del Club Lube del Cuore – siamo all’inizio della nostra campagna tesseramenti ma siamo già soddisfatti. C’è tanto entusiasmo intorno alla Lube e la formula All-in si sta rivelando davvero azzeccata. Stiamo anche progettando alcune iniziative che però sveleremo tra qualche settimana.�
La stagione 2018/2019 sembra promettente per la società , un effetto caraibico ha travolto la tifoseria, la voglia di tornare a vincere è tanta e i tifosi hanno dimostrato di non volere abbandonare la propria squadra del cuore.
Intanto, in attesa dei Mondiali, iniziano oggi i Campionati europei under 20 con il potente braccio di Diego Cantagalli. Sicuramente anche in questo contesto, Lube lascerà il segno.
(Fonte: Il Corriere Adriatico)