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22 anni compiuti da poco e quasi 100 presenze in Nazionale, Simone Giannelli si prepara a tessere la trama del gioco azzurro ai Mondiali. Ecco le sue parole sulle pagine de Il Messaggero:
Il Mondiale comincia domenica contro il Giappone, che nel suo recente passato non si lega a ricordi felicissimi…
«».
Adesso come sta?
«».
Corsi e ricorsi: uno dei suoi primi allori con l’Italia è il bronzo europeo 2015. Anche quella volta si giocava tra Italia e Bulgaria. Firmerebbe per lo stesso finale?
«».
Dall’ultimo successo azzurro ai mondiali sono passati vent’anni giusti. Cos’è successo alla pallavolo italiana da quel 1998?
« (ride). ».
La sua griglia delle favorite?
«».
Il 2017 dell’Italia è stato a corrente alternata: bene in World Cup, male all’Europeo…
«».
Come sarà giocare al Foro Italico?
« (e ride). ».
Contro il Belgio festeggerà le 100 gare in azzurro. A 22 anni. Normale che all’inizio la etichettassero come “predestinato”.
«».
Più facile preparare un mondiale o un esame all’università?
«».
Capitolo social: durante i Mondiali staccherà la spina?
«».
Se vince il mondiale che fa?
«».
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