Beata gioventù! A Hong Kong è esploso il talento di Dayana Yastremska. La giovane ucraina conquista a 18 anni e 5 mesi il suo primo torneo nel circuito maggiore Wta grazie al successo, quasi di prepotenza, sulla cinese Wang con il punteggio di 6-2; 6-1. La Yastremska è la seconda giocatrice del nuovo millennio a vincere un torneo Wta, dopo la vittoria di Olga Danilovic al torneo di Mosca. E così come accaduto per la giovanissima figlia del grande cestista serbo Sasha dopo il successo in Russia, anche per la Yastremska ci sarà un notevole balzo nel ranking Wta grazie al punteggio di questa finale vinta a Hong Kong che le consentirà di sfondare la porta delle prime 100 al mondo occupando la casella 66 del ranking.
Finale Wta Hong Kong senza storia
La sintesi del dominio della Yastremska in finale contro la cinese Wang è indicata dalla durata complessiva dell’incontro: 65 minuti. E se si tiene conto che l’ultimo game, quello che ha regalato la gioia della vittoria alla tennista ucraina, è durato quasi 11 minuti si può facilmente intuire l’andamento dei precedenti 54 minuti di incontro.
La Wang non è mai stata in grado di tener testa alla giovane “millennial” che ha giocato di potenza ma anche di precisione facendo correre da una parte all’altra del campo la cinese, favorita della vigilia. Solo 26 minuti per mettere in tasca il primo set, qualche minuto in più nel secondo ma solo per la lunghissima durata dell’ultimo game. Cinque i break a favore della Yastremska, due nel primo set, addirittura tre nel secondo in cui si è permessa anche il lusso di perdere per una volta il servizio. Ma il piccolo passaggio a vuoto dell’ucraina sul 4-0 nel secondo set non ha rivitalizzato la cinese che ha nuovamente perso il servizio lanciando la 18enne verso il primo successo in carriera nel circuito maggiore WTA.
Con il successo di oggi sono tre le tenniste ucraine ad aver vinto un titolo Wta in questo 2018. Prima della vittoria di oggi della Yastremska a Hong Kong c’è stato il successo della Tsurenko ad Acapulco e il tris della Svitolina a Brisbane, Dubai e agli Internazionali di Roma.