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Next Gen ATP Finals: La finale è tra De Minaur e Tsitsipas

Alex De Minaur e Stefanos Tsitsipas sono i due finalisti delle Next Gen ATP Finals 2018, torneo riservato ai migliori otto tennisti 21 ed under, in corso fino a sabato alla Fiera di Milano (montepremi 1.275.000 dollari).

Nella prima semifinale l’australiano, numero 31 del ranking mondiale e seconda testa di serie del torneo, ha sconfitto per (5)3-4 4-1 4-1 (4)3-4 4-2, in due ore esatte di partita, lo spagnolo Jaume Munar, numero 76 Atp. Nella seconda sfida, invece, il greco, numero 15 Atp e primo favorito di queste Finals, ha superato con il punteggio di 4-3(3) (5)3-4 4-0 2-4 4-3(2), dopo due ore e 8 minuti, il russo Andrey Rublev, numero 68 della classifica mondiale.

ATP Next Gen ATP FinalsXXI | Indoor | $1.335.000 – Semifinali

Next Gen Arena – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 7:00 pm)
1. [2] Alex de Minaur AUS vs [7] Jaume Munar ESP

2. [1] Stefanos Tsitsipas GRE vs [5] Andrey Rublev RUS (non prima ore: 21:00)

Il FORMAT: Nella fase round robin, da martedì 6 a giovedì 8 novembre, ogni giocatore si scontra con gli altri tre del proprio girone. I primi due di ogni girone avanzano alle semifinali: il primo del girone A sfida il secondo del girone B, e viceversa. In caso di parità tra due o più giocatori alla fine della fase a gironi, contano nell’ordine: numero di vittorie, numero di match giocati, scontro diretto, percentuale set vinti, percentuale game vinti.

Le regole: Sfide al meglio dei 5 set: si aggiudica il set il primo a conquistare 4 game (con eventuale tie-break sul 3-3). In ciascun gioco sul 40-40 ci sarà il “killer point” (punto secco): starà al giocatore alla battuta decidere da quale lato servire nel punto che assegnerà il game. “No let”, regola che farà sì che non si debba ripetere il servizio che sfiora il nastro. Riscaldamento più breve: il match inizierà 4 minuti dopo l’ingresso in campo del secondo giocatore. “Shot Clock” a bordo campo per verificare ad esempio il rispetto della regola dei 20 secondi tra un punto e l’altro. Un solo time-out medico per giocatore. Possibilità di coaching e, per il pubblico, la “free movement’ policy”, la possibilità di muoversi liberamente, anche durante lo svolgimento del gioco (non però per chi è seduto a ridosso delle linee di fondo campo). Inoltre ci sarà uno spazio apposito per gli asciugamani a fondo campo: i giocatori dovranno prenderli per conto proprio, senza coinvolgere i raccattapalle.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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