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Elina Svitolina: nel 2019 il salto Slam?

A Singapore l’ucraina Elina Svitolina ha sbaragliato la concorrenza con un percorso netto di vittorie e tante partite portate a casa con il sangue freddo dei grandi, una dote che le ha permesso di spuntarla in vere e proprie battaglie: Elina le ha vinte di garra, alzando il livello dell’asticella proprio quando il tennis delle avversarie sembrava metterla alle corde. Le Finals sono il suo trionfo più importante, per lei che ha già assaporato le zone alte della classifica ma che secondo alcuni non ha mai reso nei grandi appuntamenti. A mio modo di vedere però non è proprio così…

È un dato di fatto che la giocatrice ucraina classe ’94 non sia mai andata oltre i quarti di finale in una prova del Grande Slam, risultato conseguito quest’anno a Melbourne e in passato al Roland Garros, ma può vantare già un palmares di tutto rispetto: la tennista di Odessa può vantare già 14 titoli del circuito maggiore (a 24 anni non è poi così male…) e alcuni di questi sono davvero prestigiosi, come i quattro Premier 5 (successi agli Internazionali d’Italia nel 2017 e nel 2018) che luccicano in bacheca. La bella Svitolina, che non disdegna le copertine ma non ha atteggiamenti da star che la possano distrarre dal tennis, è poi in serie decisamente positiva: le ultime 9 finali che ha disputato le ha vinte tutte, con cinque successi nel 2017 e quattro quest’anno. Sicuramente questa non è una giocatrice che deve dimostrare di valere il ranking che ha (attualmente numero 4 con un best ranking un gradino più su).
Quello che però si recrimina alla Svitolina non è del tutto campato in aria: proprio alla luce dei risultati e del ranking meritato da lei ci si aspettava di più nelle prove del Grande Slam. Un po’ come succede nel maschile con Alexander Zverev, quando si arriva ai Major Elina non sembra giocare il suo reale tennis, disunendosi e perdendo spesso le proprie amate geometrie. Queste WTA Finals potrebbero cambiare però tutto già a partire dai prossimi mesi, fin da Melbourne. Ai giocatori che spesso vivono situazioni psicologiche simili serve solo una cosa: un grande trionfo e le Finals che l’hanno appena incoronata “maestra” senza dubbio lo sono.

In un momento storico in cui il circuito femminile vive cambi al vertice abbastanza frequenti e l’incertezza regna sovrana, ai successi Slam possono ambire davvero in molte: la Svitolina non ha nulla da invidiare a chi è riuscito a sfatare il proprio personale tabù Slam, penso alla Halep ma anche a Wozniacki ad esempio. Il tempo è ovviamente dalla sua parte e se queste Finals le hanno regalato un pizzico di sicurezza in più…siamo di fronte a una giocatrice che può davvero dettare legge nel circuito nei prossimi anni.

Alessandro Orecchio


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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