Ancora buone notizie per l’ATP 250 italiana. Sul suolo svedese, nello SkiStar Swedish Open , con un montepremi di 501.345 euro, dopo la grande qualifica di Simone Bolelli, non si fa attendere quella dell’italiano Berrettini. Il match si è disputato alle ore 13:00 di lunedì 16 luglio.A Umago, l’italiano Stefano Travaglia vince contro serbo Pedja Krstin, con un’eccezionale rimonta che lo conduce dritto al main draw.
Si è dimostrato all’altezza del compito Matteo Berrettini, romano, classe ’96, di fronte al campione argentino Leonardo Mayer, il numero 36 del ranking mondiale.Il giovane esordiente azzurro lascia ben sperare al pubblico, dimostrando grande agilità , pronta risposta e un talento degno di un leader del settore, non solo sui campi di qualifica, ma anche nel grande panorama dello Slam. Tre set di gioco per due ore cariche di adrenalina sull’amata terra battuta.
Un break sul primo set crea un piccolo defaul all’italiano con la vittoria parziale dell’argentino di 3-6. Al quarto gioco infatti la magia sembra momentaneamente sparita e la pronta risposta di Mayer porta a casa il set. Ma la rimonta di Berrettini non si fa attendere e spiazza l’argentino con uno straordinario secondo set. Un 3-0 sul primo gioco danno un ritmo entusiasmante, con scambi di fondo e dritti che lasciano l’argentino sconfitto. Lo spettacolo continua. Il gioco dei due titani del tennis è combattuto fino all’ultimo servizio. Berrettini parte bene nel terzo set e tiene il break in apertura, la risposta di Mayer però non è da meno e il gioco si conclude in un pareggio. La parità sembra proseguire fino al nono gioco, finchè Betterini rimonta con un vincente 5-4 sull’argentino, vittima di un suo stesso errore sul match point finale. Ora per l’allievo di Vincenzo Santopadre è arrivato il momento del secondo turno, del quale la vittoria del match point lo porterebbe al pass e ai numerosi e preziosi punti sul ranking mondiale. Il prossimo con il quale dovrà scontrarsi sarà lo svizzero Henry Laaksonen.
La scena dell’ATP italiana però è occupata anche da Stefano Travaglia. Dopo Marco Cecchinato e Paolo Lorenzi arriva anche lui, il 26enne di Ascoli Piceno, che dimostra una rimonta straordinaria, contro il serbo Pedja Krstin, numero 203, grazie alle qualità che dagli esordi lo contraddistinguono, soprattutto nei momenti difficili di gioco. Un’ora e quarantanove minuti giocati fino all’ultimo respiro sui campi croati con tre set dal punteggio 1-6, 6-3 e 6-2. L’italiano, strappa il primo break al serbo in apertura, ma la magia sembra fermarsi e Krstin arriva velocemente alla vittoria di gioco. Il secondo set si riassume in uno scontro che vede alternarsi dei break,tre consecutivi per l’italiano, poi la risposta del serbo. Ma Travaglia non demorde e riesce a ottenere il vantaggio vincente. Nel terzo set, il nostro italiano fa sognare e si porta rapidamente al 5- 2 sul serbo, e con lo scatto di gioco decisivo si porta a casa il match point con uno straordinario 6-2. Dopo la vittoria contro il serbo, il prossimo con il quale il nostro tennista italiano dovrà scontrarsi è il ceco Jirì Vesely, classe ’93 per i sedicesimi di finale. Rimaniamo dunque in attesa e speriamo in un’ennesima vittoria tutta azzurra.
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ATP 250 Italiana: Il trionfo di Berrettini e la faticata vittoria di Travaglia
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