Un budget da 50 miliardi di dollari nell’arco dei prossimi 5 anni per guardare al futuro del comparto automotive, dalle auto elettriche a quelle a guida autonoma fino ai servizi digitali. E’ quanto ha messo sul piatto il colosso tedesco Volkswagen per cercare di lanciare la sfida ai rivali d’oltre oceano che stringono accordi con i big dell’hi-tech della Silicon Valley.
La casa di Wolfsburg è uno dei principali investitori dell’industria mondiale dell’auto e il suo annuncio evidenzia la sfida che i costruttori tradizionali devono affrontare con le tecnologie che avanzano. Già all’inizio dell’anno Volkswagen aveva annunciato la volontà di costruire 16 impianti per le e-car in tutto il mondo, principalmente convertendo quelli esistenti, e l’intenzione di acquistare batterie in grado di alimentare milioni di veicoli elettrici. In base al nuovo piano, tre impianti tedeschi verranno convertiti: quello di Emden dove viene prodotta la Passat, di Hannover dove si fanno i van, e Zwickau, “casa” del sedan Phaeton.
Ma Vw intende anche costruire e-car negli Usa, sebbene non abbia ancora deciso dove, anche se la scelta definitiva dovrebbe arrivare nel 2019.