Nuove opportunità di sviluppo per promuovere il sistema delle stazioni di rifornimento di gas naturale, ideando piattaforme digitali e servizi di mobilità . Questo l’accordo strategico tra Seat e Snam sulla mobilità sostenibile siglato dal presidente della casa spagnola del gruppo Volkswagen, Luca De Meo, e dall’amministratore delegato della principale utility del gas europea, Marco Alverà. Un’intesa che consentirà di realizzare sinergie per dare impulso a gas naturale compresso e biometano come alternative più pulite e convenienti rispetto ai carburanti tradizionali.
“Seat ha la gamma più estesa di auto a metano d’Europa” ribadisce Luca De Meo, presidente della Casa spagnola del Gruppo Volkswagen. “è una tecnologia che ho voluto fin dal mio ingresso in Seat ed è sia ecologica che economica, ideale per la transizione energetica. Da Barcellona a Milano sono 900 km, se fossi venuto in macchina avrei speso 40 euro di metano e l’autostrada sarebbe costata di più. Il metano – conclude – permette abbattimento della Co2, una riduzione dell’80% dello NoX e non ha particolato, è la tecnologia che ci può accompagnare verso una mobilità a impatto zero” .
“Con questa collaborazione vogliamo dare ulteriore impulso allo sviluppo del gas compresso in Italia ed esportare in altri paesi questo caso di successo“, conferma De Meo, sottolineando che un veicolo su cinque tra quelli venduti da Seat sul mercato nazionale ricade in questa categoria. “L’Italia è leader in Europa nell’utilizzo di questa alimentazione e quest’anno concentra il 55% delle vendite di auto a metano“. Una soluzione alla quale Seat ha scelto di puntare offrendo tecnologie a gas compresso e ibride a benzina sui modelli Mii, Ibiza, Leon e Arona, l’unico Suv a gas naturale compresso al mondo.