TORINO – Per la Suzuki c’è una buona notizia: nel 2019 perderà le concessioni previste dal regolamento grazie al terzo posto conquistato ad Aragon da Andrea Iannone. La casa di Hamamatsu ha infatti raggiunto il quinto podio stagionale e ha mostrato di aver intrapreso la strada giusta verso la competitività perduta nel 2017.
REGOLAMENTO Le concessioni tecniche sono date ai costruttori che concludono una stagione senza alcun podio, per beneficiare di vantaggi tecnici nella successiva. Come da regolamento infatti, le squadre che in una stagione non rientrano mai fra i primi tre, hanno diritto ad un numero di test illimitati e possono sviluppare il motore liberamente. Usufruiscono inoltre del vantaggio di poter utilizzare 9 motori a dispetto dei 7 congelati delle squadre più competitive. Se KTM e Aprilia continueranno ad usufruire della concessioni, la Suzuki dovrà seguire la stessa strada degli altri top team Honda, Ducati e Yamaha.