SPIELBERG – Tutti contro di lui, le Ducati in primis, ma lui, Marc Marquez non si scompone. Anzi, il campione del mondo guarda alla gara di domani con gli occhi, inediti, del calcolatore. Le dichiarazioni di oggi al termine delle qualifiche sono di chi ha ben chiari i propri obiettivi: «Ho studiato Dovizioso nelle libere, lui va forte soprattutto in quarta quinta e sesta – ha detto il campione del mondo ai microfoni di Sky – Se possiamo vincere ci proveremo, altrimenti cercheremo di portare a casa punti per il campionato. In questa pista tutte le curve sono importanti, la Ducati esce bene in prima e terza curva, noi cerchiamo un buon set-up per lottare contro di loro».
CAPITOLO GOMME – Come per tutti i suoi rivali buona parte della condotta di gara sarà anche figlia della scelta delle gomme. «Dobbiamo pensare al degrado delle gomme, ma dipende da quali si sceglie. Con media e morbida il passo e buono, domani mattina proveremo la dura e cercheremo di capire quali usare», ha aggiunto Marquez.
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— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP)
LA POLE – Quella conquistata in Austria è la quarta pole position stagionale per il pilota della Honda, la 77a in carriera, 49 di queste sono arrivate nella classe regina. Numeri importanti, ma di cui Marquez non si cura più di tanto. Il boccone vero, quello più prelibato, arriva sempre di domenica: «Ho fatto qualche errore, nell’ultima curva sono andato troppo sul cordolo. Sono contento della pole, ma non era così importante. Siano in mezzo alle Ducati che qui vanno forte. Il mio passo è buono, ma vediamo domani se nel warm up possiamo fare un altro passo».