SACHSENRING – Gara compatta e tirata, in pieno stile Moto3, per almeno due terzi. Ma alla fine Martin mette il turbo e chiude al primo posto davanti a Bezzecchi e McPhee. Nella classifica iridata Martin comanda con 7 punti di margine su Bezzecchi, con la lotta per il titolo che pare ormai una corsa a due.
LA GARA – Primo momento chiave della corsa a 20 giri dalla bandiera a scacchi, quando Martin prova ad allungare il gruppo. Gli si accodano Bezzecchi, Arbolino, McPhee e Di Giannantonio, creando un primo troncone di sei piloti che sembrano destinati a giocarsi vittoria e podio. Martin sembra avere il passo per scremare ulteriormente la compagnia, ma ai -16 va largo e viene sorpassato da Bezzecchi e McPhee. Intanto si rifanno sotto anche Canet, Arenas, Rodrigo e Ramirez e si ritrovano in nove davanti. Dalla lotta, quattro giri dopo, esce però Di Giannantonio che finisce a terra. Quando mancano otto giri, però, Martin prende finalmente il passo da vittoria che gli vale la prima posizione con un buon margine di sicurezza che non mollerà più fino al traguardo. Accesa la lotta per il podio alle sue spalle, al punto che a 7 giri dalla conclusione esce di pista anche Arenas (più tardi stessa sorte anche Rodrigo e Ogura). Negli ultimi giri Bezzecchi prova ad accorciare su Martin, senza fortuna, ma tiene la piazza d’onore dopo aver vinto la lotta all’ultima tornata con McPhee. Gara da dimenticare per Enia Bastianini, finito a terra quando era già decimo.
