La Formula 1 si appresta ad affrontare l’ultimo Gran Premio della stagione 2018 sullo spettacolare tracciato di Yas Marina.
Con entrambi i titoli in palio assegnati alla Mercedes e a Lewis Hamilton, il Circus più veloce del mondo chiude un altro anno spettacolare ricco di battaglie e di gare imprevedibili fino all’ultimo giro. L’imprevedibilità delle gare di questo 2018 è stata resa possibile anche dalle gomme Pirelli che quest’anno ha portato in pista ottime prestazioni e, grazie alle diverse mescole, le strategie sono state molto differenziate.
Proprio per chiudere al meglio la stagione, i tecnici della Pirelli hanno deciso di portare le mescole più morbide della gamma: Supersoft (fascia rossa), Ultrasoft (fascia viola) e Hypersoft (fascia rosa).
La scelta dei tecnici della Pirelli è stata fatta grazie a 5 parametri classificati con una scala che va da 1 (minimo) a 5 (massimo) con cui vengono analizzati i vari circuiti presenti nel calendario.
Guardando nel dettaglio infatti si vede che la pista araba non è molto impegnativa per le gomme, infatti tutti i valori sono medio-bassi.
L’Aderenza e l’Abrasione della pista hanno un valore basso (2) e questo è dovuto al fatto che il tracciato presenta un asfalto molto liscio che non impegna particolarmente le gomme, mentre il livello di aderenza è basso perché questa pista non è molto usata durante l’anno e quindi non ha uno strato di gommatura permanente.
Per quanto riguarda gli pneumatici si vede che lo Stress ha un valore pari a 2 e questo è dovuto al fatto che la maggior parte dell’impegno è dato dalle forti frenate, mentre le Forze Laterali hanno un valore nella media (3) poiché ci sono molte curve in appoggio che spostano il carico sulle gomme.
Infine anche la Deportanza ha un valore nella media (3) perché la pista araba presenta lunghi rettilinei e vari tipi di curve.
Per quanto riguarda i dati tecnici, la Pirelli ha reso noti
Pressioni minime alla partenza: 21,0 psi sull’anteriore e 21,5 psi sul posteriore;
Camber massimo consentito: -3,50° sull’anteriore e -2,00° sul posteriore.
GP Abu Dhabi F1 2018: Le scelte dei piloti.
I top-team hanno deciso di portare tutti lo stesso numero di Hypersoft, 8, ma RedBull e Mercedes hanno portato 3 Ultrasoft e 2 Supersoft, mentre la Ferrari ha portato 2 Ultrasoft e 3 Supersoft.
La scelta più aggressiva è stata fatta da Pierre Gasly e Lance Stroll con 10 Hypersoft, 2 Ultrasoft e un set di Supersoft.
Concludiamo infine con le parole di Mario Isola, responsabile del settore Motorsport della Pirelli, che ci spiega come le gomme affronteranno l’ultimo week-end della stagione e come la prossima settimana darà inizio al 2019: “Ancora una volta portiamo una nomination più morbida rispetto agli scorsi anni: nella stagione 2018, i Pink hypersoft sono stati selezionati per sei gare, di cui solo tre su un circuito permanente. Questi pneumatici sono stati usati qui per la prima volta nei test post-stagione: Abu Dhabi è l’unico circuito dove i piloti hanno potuto testare i pneumatici Pink hypersoft prima di utilizzarli in un gran premio. Sarà molto interessante vedere il loro comportamento in gara, specialmente per quanto riguarda la strategia che inizia già dalle qualifiche del sabato. Anche quest’anno, i Team rimarranno tutti ad Abu Dhabi per i test collettivi, durante i quali proveranno anche i pneumatici 2019 sulle monoposto attuali. Un primo assaggio di come sarà la prossima stagione“.
Fonte: http://feedproxy.google.com/~r/CircusFormula1/~3/HaePapeOPsY/gp-abu-dhabi-f1-lultimo-week-end-e-poi-inizia-il-2019-con-i-test-con-le-nuove-pirelli.php