Generali e Fiat Chrysler Automobiles hanno firmato una lettera d’intenti per sviluppare prodotti e servizi per il mercato assicurativo dei veicoli connessi, grazie a sistemi come il “Real Time Coaching”, la “scatola nera” che segnala in tempo reale i comportamenti alla guida.
La collaborazione punta a offrire nuove soluzioni, tra cui polizze Genertel basate sul reale utilizzo del veicolo su modelli Fca, coperture assicurative collegate alle abitudini d’utilizzo dell’auto o la possibilità da parte della agenzie Generali Italia di proporre noleggi a lungo termine dei veicoli Fca.
Per Marco Sesana, Generali country manager Italy, la partnership “vede la nascita di un vero e proprio asse italiano per un ecosistema di mobilità connessa” e attraverso ad essa “acceleriamo ulteriormente nello sviluppo di servizi in mobilità con l’obiettivo di superare i 2 milioni di clienti connessi entro il 2020”.
Per Pietro Gorlier, chief operating officer Fca per l’Emea la collaborazione “punta a sviluppare nuove soluzioni garantendo sempre al cliente la migliore esperienza d’utilizzo e possesso dei nostri modelli Fca grazie ai più avanzati sistemi tecnologici in termini di connettività”.