MONZA – «You are the man!». L’uomo, l’eroe in questione, è Lewis Hamilton che a Monza taglia il traguardo per primo. A meno di dieci giri dalla fine è avvenuto il sorpasso decisivo per il Gp d’Italia e forse anche per il Mondiale di Formula 1 2018, quello del britannico su Raikkonen. Dopo i vari pit-stop il finlandese era riuscito a riportarsi in prima posizione ma, spingendo al massimo, ha portato al limite le sue gomme. Duello acceso anche per la terza e la quarta posizione tra Verstappen e Bottas. Un contatto tra i due ad un certo punto ha fatto perdere terreno al pilota Mercedes, ma non abbastanza per far accorciare le distanze a Vettel, in quel momento in quinta. Alla fine Bottas arriva terzo per la penalità inflitta a Verstappen. Il risultato di Monza cambia ulteriormente entrambe le classifiche del Mondiale: Hamilton allunga su Vettel con un distacco di 30 punti; 25 le lunghezze di vantaggio nel Costruttori.
FERRARI NO Un Gp d’Italia iniziato male e finito ancora peggio per la Ferrari. Una prima fila “rossa” storica a Monza, rovinata subito al primo giro. Vettel, dopo aver mantenuto la seconda pozione allo spegnimento dei semafori, alla prima variante si ritrova attaccato all’esterno da Hamilton. Il ferrarista colpisce il britannico e danneggia la macchina, precipitando in 18ma posizione. Ingresso della Safety-car e pit stop per Vettel che ai box cambia sia il musetto che le gomme. Con Vettel fuori gioco, Hamilton si è trovato a duellare con Raikkonen, finendo la gara per primo.
RITIRO RICCIARDO Al 25mo giro fumata bianca per Daniel Ricciardo che è costretto al ritiro e conseguente bandiera gialla nel secondo settore. Per l’australiano è il sesto ritiro stagionale, pure lui si aggiunge a Hartley e Alonso come pilota con più ritiri in stagione. Il pilota della Red Bull ha concluso solo due degli ultimi sei GP.