A poche ore dal dodicesimo posto ottenuto all’Europeo di Novi Sad, è tempo di bilanci. Coach Antonio Bocchino non può certo essere soddisfatto del piazzamento finale: “Non si può dire che il 12° posto ci vada bene, ci mancherebbe. Ma a livello di Under 16 bisogna guardare anche al lavoro che si fa con i ragazzi in prospettiva. Tra alti e bassi, questo gruppo ha mostrato un’immagine propositiva in ogni partita. La squadra non è stata assemblata in maniera tradizionale per vari motivi ma tutti hanno dato proprio contributo per fare il meglio possibile. Ora i ragazzi devono capitalizzare l’esperienza fatta e tornare a lavorare nelle proprie squadre con energia e positività. La tecnica non basta, bisogna impegnarsi sul gioco e sull’atteggiamento per fare sempre più passi in avanti. Questa è un’età in cui si assorbe molto e l’Europeo di Novi Sad non deve andare perso dal punto di vista del bagaglio di esperienza acquisita. Per quanto riguarda il nostro lavoro, l’Under 16 è una squadra che ha il compito di proporre giocatori alle formazioni di categoria superiore. I miglioramenti, dalla preparazione all’ultimo match dell’Europeo, si sono visti e questa è la strada che dobbiamo proseguire a tutti i costi”.
Notazione per Sasha Grant, miglior marcatore dell’Europeo con 135 punti totali in 7 partite (media di 19.3).