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Under 16 Eccellenza, PGC Cantù contro HSC Roma vale lo Scudetto. Battute Virtus Bologna e Stella Azzurra

Under 16 Eccellenza, PGC Cantù contro HSC Roma vale lo Scudetto. Battute Virtus Bologna e Stella Azzurra

Saranno Columbus PGC Cantù e Honey Sport City Roma a contendersi lo Scudetto Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti.

Nella prima delle due Semifinali al Pala2 di Bassano del Grappa Cantù ha battuto l’Unipol Banca Virtus Bologna 78-50. Sempre al comando la squadra di coach Antonio Visciglia, fino a creare il largo +28 dell’ultima sirena. Dopo i 23 punti nei Quarti, capitan Procida si è confermato il più prolifico dei canturini con 19 punti.

Incerto fino all’ultimo possesso il derby romano fra Stella Azzurra e HSC. Dopo essersi incontrate nella finale in regione (vittoria 60-59 della squadra di coach Alessandro Tonolli) le due capitoline hanno dato vita ad una gara vibrante per un posto nella partita Scudetto. Ancora una volta sono stati i giallo neri ad imporsi, con il punteggio di 54-51. Super Gabriel Dron, autore di 30 punti e 9 rimbalzi.

Tutti gli incontri della fase ad eliminazione diretta della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti si giocano al Pala 2 di Bassano del Grappa (Via Cà Dolfin, 58).

Tutte le partite sono in diretta streaming su www.fip.it/giovanile e su www.basketlike.it

I risultati delle Semifinali

Unipol Banca Virtus Bologna – Columbus Cantù 50-78
Honey Sport City – Stella Azzurra 54-51

Il programma della Finali
Pala 2, Bassano del Grappa
Diretta streaming su www.fip.it/giovanile e su www.basketlike.it

Finale 3/4 posto
Ore 16:00 Unipol Banca Virtus Bologna – Stella Azzurra
Finale 1/2 posto
Ore 18:30 Columbus Cantù – Honey Sport City

Unipol Banca Virtus Bologna – Columbus Cantù 50-78
Cantù vince la semifinale contro la Virtus Bologna ed è la prima finalista della Finale Nazionale Under 16 Eccellenza – Trofeo Claudio Monti. L’inizio della sfida è caratterizzato da ritmi alti e canestri da ambo le parti del campo: Procida (miglior marcatore della partita con 19 punti) e Ziviani (12 punti) per Cantù e Solaroli (autore di 15 punti) e Guastamacchia per Bologna trovano spesso il fondo della retina. Ad interrompere dopo pochi minuti l’equilibrio è un parziale canturino di 15 a 3 che, a cavallo tra primo (terminato 10-21) e secondo quarto, permette alla truppa di coach Visciglia di prendere le redini della partita superando nettamente la doppia cifra di vantaggio fino a toccare il +18 (12-30). La Virtus è in difficoltà, sbaglia tantissimi tiri e segna solamente con Solaroli e Battilani mentre il PGC con Mirkovski e Procida aggiorna il massimo vantaggio sul +23 prima che Peterson segni il canestro del 23-44, punteggio con cui si chiude il primo tempo. Al rientro in campo dall’intervallo lungo, Bologna, come successo nel quarto contro Bergamo, mostra una maggiore intensità difensiva trovando un paio di canestri consecutivi che sembrano riaprire la partita quantomeno sul piano mentale. Cantù però dopo qualche azione torna a segnare con Ziviani e Caglio che riportano i propri compagni sul +20. I felsinei lottano per restare aggrappati alla sfida ma negli ultimi minuti un parziale di 10-0 dei brianzoli, realizzato con i canestri di Lanzi e Bandi, sembra chiudere definitivamente i giochi: 35-63 il risultato al termine della terza frazione. Negli ultimi 10 minuti, con la sfida già decisa, entrambi gli allenatori svuotano le panchine ruotando tutti i propri ragazzi a disposizione mentre il tempo scorre velocemente fino alla sirena finale che ufficializza la vittoria, per 50 a 78, di Cantù.
Così Antonio Visciglia: “Abbiamo messo la partita dove volevamo noi: aggressività difensiva e corsa in contropiede. Dopo una settimana faticosa come è quella di Finale Nazionale gli alti e bassi ci sono, e nei momenti in cui abbiamo mollato, la Virtus ne ha subito approfittato. Questo ci ha fatto restare comunque sempre dentro la gara. Bravissimi i miei ragazzi a ritrovare subito l’attenzione e ricreare margine di sicurezza sugli avversari” .
Coach Giordano Consolini al termine della partita si è complimentato con gli avversari: “Abbiamo giocato contro un’ottima squadra con un impianto di gioco eccellente e delle individualità notevoli”. Successivamente l’allenatore della Virtus Bologna ha parlato in vista della finale per il terzo posto di domani: “Dobbiamo recuperare per domani per giocarci il terzo posto, è importante finire giocando una buona partita perchè i ragazzi, per il cammino fatto fin qui, si meritano di finire con una buona prestazione”.

VIRTUS BOLOGNA – TEAM ABC CANTU’ 50 – 78 (10-21, 23-44, 35-63, 50-78)
VIRTUS BOLOGNA: Tinti, Frascari 1 (0/2 da 2), Solaroli* 15 (7/12, 0/3), Alberti 3 (1/4, 0/2), Orsi*, Nobili 4 (1/3, 0/1), Barbieri, Battilani 12 (6/12 da 2), Guastamacchia* 5 (1/7, 1/2), Ruffini 2 (1/1, 0/1), Peterson* 4 (2/8 da 2), Tintori* 4 (2/8, 0/3). All. Consolini
Tiri da 2: 21/63 – Tiri da 3: 1/14 – Tiri Liberi: 5/16 – Rimbalzi: 49 17+32 (Battilani 8) – Assist: 5 (Orsi 2) – Palle Recuperate: 10 (Alberti 2) – Palle Perse: 18 (Guastamacchia 5)
TEAM ABC CANTU’: Caglio 12 (3/6, 1/3), Lanzi* 12 (6/10, 0/1), Merlo, Banfi 6 (3/4 da 2), Pozzi, Braghini, Procida* 19 (5/11, 3/8), Mirkovski* 7 (1/2, 1/1), Ziviani* 12 (6/10 da 2), Consonni 2 (1/4 da 2), Bresolin 4 (2/3 da 2), Marazzi* 4 (2/6, 0/1). All. Visciglia
Tiri da 2: 29/64 – Tiri da 3: 5/15 – Tiri Liberi: 5/11 – Rimbalzi: 55 11+44 (Marazzi 11) – Assist: 12 (Braghini 4) – Palle Recuperate: 11 (Procida 3) – Palle Perse: 16 (Mirkovski 3)
Arbitri: Sconfienza A., Coraggio A.

Honey Sport City – Stella Azzurra Roma 54-51
L’Honey Sport City vince il derby capitolino contro la Stella Azzurra e raggiunge Cantù nella finalissima in programma domani (domenica 24 giugno) alle 18:30. Pronti via e la Stella segna 5 punti consecutivi ma Dron (MVP con 30 punti) e Ndzie (15 rimbalzi e 5 punti per lui) rispondono con un contro parziale di 7-0. La partita entra subito nel vivo, i canestri sono pochi ma si lotta su ogni possesso: Dopo la seconda tripla di Dron, la Stella con Penè (13 punti) e Nzosa (13 rimbalzi e 6 punti) si riporta avanti sul 10-15 dopo 10 minuti. I ragazzi di coach Gandolfi muovono bene la palla in attacco trovando il fondo della retina con Romano e Faloppa ma per l’HSC Dron è scatenato e continua a segnare sia da dentro che da fuori l’aria guidando i suoi al sorpasso. I nerostellati dopo essere scivolati sul -6, tornano a contatto con Eze e Penè che fissano il punteggio sul 29 a 27 a metà partita. Al rientro in campo dall’intervallo lungo Dron continua a segnare, l’HSC prova ad allungare ma un ottimo Reale (15 punti e 8 rimbalzi) permette alla Stella Azzurra di recuperare e di riportarsi avanti nonostante il quarto fallo di Nzosa. Greggi replica con 4 punti consecutivi ma Penè praticamente sulla sirena di fine terzo quarto rimanda ogni discorso all’ultimo quarto, risultato in perfetta parità (41-41) a 10′ dalla fine. Greggi e Dron muovono nuovamente la retina e la squadra di coach Tonolli riallunga approfittando delle difficoltà offensive degli avversari che segnano il primo canestro dal campo dopo ben 5 minuti. Reale continua a caricarsi il peso offensivo dei suoi e con 5 punti consecutivi li riporta avanti (50-51) quando mancano meno di 3 minuti alla fine. La tensione è tantissima, la palla pesa ma non per Dron che segna permettendo un nuovo sorpasso all’HSC. La Stella continua a faticare in attacco e così a 17 secondi dalla fine, dopo il 5° fallo di Nzosa, è costretta a commettere fallo su Dron che sbaglia il primo ma non il secondo: 53-51. I nerostellati hanno la palla del pareggio o addirittura della vittoria ma il tentativo non va a buon fine e così Ludovici dalla lunetta mette un possesso pieno tra le due squadre, la disperata tripla di Faloppa sulla sirena va lontano dal bersaglio e così l’HSC può festeggiare la vittoria per 54 a 51 che vale l’accesso alla finalissima. Tanti i complimenti per gli avversari nel dopogara di coach Lorenzo Gandolfi: “HSC molto, molto brava a giocare sui nostri difetti. È sempre divertente giocare contro di loro, come in tutte le categorie quest’anno (è stato derby anche per lo Scudetto Under 18 a Montecatini, ndr), è stata una bella battaglia”.

HONEY SPORT CITY ROMA – STELLA AZZURRA ROMA 54 – 51 (10-15, 29-27, 41-41, 54-51)
HONEY SPORT CITY ROMA: Ludovici 4 (0/1, 1/9), Marangon* 3 (0/3, 1/5), Dron* 30 (8/13, 4/10), Quarta* 4 (0/1, 1/3), Scalfarotto NE, Zoffoli NE, Cirulli*, Ndzie Meteh* 5 (2/7 da 2), Giacomi 2 (1/3, 0/3), Francioni NE, Meola NE, Greggi 6 (1/3, 0/2). All. Tonolli
Tiri da 2: 12/33 – Tiri da 3: 7/32 – Tiri Liberi: 9/16 – Rimbalzi: 49 17+32 (Ndzie Meteh 15) – Assist: 6 (Marangon 3) – Palle Recuperate: 7 (Dron 3) – Palle Perse: 17 (Dron 5)
STELLA AZZURRA ROMA: Eze* 2 (0/2, 0/2), Motta 2 (1/5, 0/3), Spagnolo NE, Nafea NE, Pene’* 13 (5/17, 0/1), Romano 5 (2/8 da 2), Nzosa* 6 (3/5 da 2), Gianni NE, Reale* 15 (3/5, 3/14), Camponeschi NE, Faloppa* 8 (4/9, 0/1). All. Gandolfi
Tiri da 2: 18/51 – Tiri da 3: 3/21 – Tiri Liberi: 6/10 – Rimbalzi: 52 22+30 (Nzosa 13) – Assist: 8 (Motta 3) – Palle Recuperate: 9 (Pene’ 3) – Palle Perse: 14 (Pene’ 5) – Cinque Falli: Nzosa
Arbitri: Roiaz M., Lucotti M.

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