Si conclude con un successo il precampionato della Viola Reggio Calabria. Nell’ultima serata del “Trofeo Sant’Ambrogio” i neroarancio superano la Planet Catanzaro 75-55.
Segnali più che positivi per coach Matteo Mecacci che ha provato ed alternato uomini e soluzioni diverse in vista dell’esordio in campionato previsto per Domenica 7 Ottobre al “PalaSassi” di Matera.
Partenza lanciata per entrambe le squadre con protagonisti Mavric da un lato e Nobile dall’altro. La Viola alza immediatamente la pressione difensiva, è di Alessandri la tripla del primo allungo (15-9), sono di Fallucca (doppia cifra per lui nella sola prima frazione) e Carnovali i canestri del parziale grazie al quale i padroni chiudono avanti il primo periodo (27-15).
Fallucca è indemoniato, il capitano realizza i primi cinque punti del quarto. Tuttavia nella prima metà della seconda frazione le percentuali al tiro di entrambe le squadre peggiorano nettamente. Fall rompe il digiuno offensivo con due canestri in fila imbeccato da un ottimo Alessandri. 42-21 all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi Mecacci deve far fronte al quarto fallo commesso sia da Paesano che da Fall. Il coach senese si affida ad un quintetto senza un vero pivot di ruolo ma gli ospiti sono bravi a punire la “zona” reggina con due triple di Commisso (60-41). Catanzaro non demorde e riesce ad accorciare le distanze grazie alle buone percentuali dall’arco di inizio quarto periodo (67-55). Nel finale rientra capitan Fallucca e la Viola ritrova la fiducia dei primi minuti. Termina 75-55.
Viola Reggio Calabria – Planet Catanzaro: 75-55 (27-16, 42-21, 60-41)
Viola Reggio Calabria: Ciccarello n.e, Grgurovic 2, Alessandri 3, Fall 4, Fallucca 17, Agbogan, Carnovali 10, Mastroianni 9,Paesano 9, Nobile 20, Vitale 9, Scialabba n.e.
Coach: Mecacci
Assistenti: Trimboli, Motta.
Planet Catanzaro: Mavric Eb 11, Frascati n.e., Calabretta 6, Klacar, Commisso 8, Mavric Er. n.e., Malkic, Trevisan, Dolce n.e, Medizza 6, Dall’Uomo 15, Gobbato 9.
Coach: Furfari
Assistenti: Cerosi, LiCalsi.
Arbitri: Capurro, Praticò.