Tiene ancora banco l’espulsione di DeMarcus Cousins in abiti civili (è ancora fermo dopo la rottura del tendine di Achille con previsione di ritorno tra fine gennaio e febbraio) per il trash talking con Enes Kanter durante la partita con i Knicks. Ieri sera Golden State ha giocato e vinto a Brooklyn, e la stampa cittadina è tornata sull’argomento con Steve Kerr in conferenza post gara.
“Gli ho detto di non farlo di nuovo”, ha spiegato l’allenatore dei Warriors. “Lui capisce che ha un ruolo diverso, una squadra diversa in una situazione diversa. Deve andare avanti nella sua carriera, e lui lo sa. Questo tipo di cose non ci aiuteranno a vincere il titolo. E questo non aiuterà la sua reputazione. Mi ha detto di aver capito, e penso che se ne sia immediatamente pentito. Ho apprezzato il fatto che sia venuto a trovarmi ed essere stato con me chiaro a riguardo.”