In un intervento sul sito degli Hornets, dopo 17 stagioni trascorse a San Antonio, Tony Parker racconta perché si è offerto la sfida più incredibile della sua carriera unendosi a una formazione di metà classifica, non qualificata ai playoff. Nella sua scelta hanno inciso le presenze di Nicolas Batum e James Borrego e, naturalmente, l’idea di andare a giocare per Michael Jordan!.
“Michael Jordan mi ha mandato un SMS e quelli che mi conoscono da anni sanno che MJ è sempre stato il mio idolo da ragazzo. Era il mio giocatore preferito e volevo essere come lui. È lui che mi ha fatto venire voglia di giocare a basket. Il suo modo di gestire la sua carriera è stato un ottimo esempio da seguire per me, con i Bulls, il Dream Team e tutto il resto. Sono stati gli anni in cui il basket è esploso in Francia. Per me, è il modo più bello di chiudere il capitolo del basket giocando per Michael negli ultimi anni nella NBA.”
Tony sarà il cambio naturale di Kemba Walker, un leader che apprezza e con cui riesce a cavarsela bene. Il playmaker francese spera che Borrego li farà anche giocare insieme in certi momenti: “Farò del mio meglio per mantenere la squadra allo stesso livello quando Kemba è in panchina. Se a volte JB ci mettesse in campo insieme, sarebbe fantastico. Penso che potremmo avere due creatori di gioco sul parquet. Potrebbe giocare un pò di più senza palla e io creare per lui. Penso che sarà bello giocare con Kemba.”