Autore della sua migliore stagione in carriera con 19 punti a partita e la selezione nella migliore squadra difensiva dell’anno della NBA, Jrue Holiday dovrà confermarsi la prossima stagione, che sarà la decima per lui da pro tra le 4 di Philadelphia e le cinque di New Orleans. Ma sarà un compito più che mai complicato, perché Rajon Rondo e DeMarcus Cousins non saranno più in maglia Pelicans ad aiutarlo. Holiday, sul sito della franchigia, esprime però tutto il suo entusiasmo per i nuovi arrivati, segnatamente proprio per quelle due posizioni: Elfrid Payton e Julius Randle.
“Elfrid è un giocatore chedà tutto sè stesso. E difende, cosa che apprezzo. Mi sono allenato con lui e abbiamo lavorato molto bene. È un tipo difficile da contrastare. Julius è un toro, un giocatore interno che può guidare l’azione perché ha una buona visione del gioco, come può andare ad attaccare il ferro. Non vedo l’ora di essere in campo con loro.”
Avvicinando i 20 punti a partita con il 49% di realizzazione e prevedendo una attenzione particolare dalle difese avversarie, come può Holiday confermarsi un punto di riferimento offensivo della squadra?
“Direi con il mio tiro, specialmente da 3 punti. Proverò ad aumentare la mia percentuale di successo da 3 punti. Anche se la mia velocità di dribbling, così come la mia capacità di creare il gioco sono piuttosto potenti, possiamo sempre progredire in tutti gli aspetti. Cerco di essere più forte, più veloce e miglior tiratore. “