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“Motherf *** r”. Secondo quanto riferito da alcuni giornalisti americani, questo è il termine che Pat Riley avrebbe usato quando Tom Thibodeau cercò di alzare la posta in gioco durante le trattative tra Heat e Wolves per il trasferimento di Jimmy Butler dopo aver scambiato le cartelle cliniche dei giocatori. Le due parti avevano infatti concordato uno scambio riguardante Josh Richardson e un primo round di Draft 2019, ma all’ultimo momento, Thibodeau avrebbe chiesto un giocatore in più, causando rabbia a Riley e la fine delle discussioni.
Alla domanda sul termine usato, il presidente di Miami dice che non ha mai usato quella parola: “In confronto a quanto è stato detto per 24 ore, ho troppa considerazione per Tom Thibodeau e tutto ciò che ha fatto nella NBA. Le nostre discussioni sono state cordiali e non ho mai usato quel tipo di linguaggio nei negoziati. D’altra parte, devo ammettere che chiamo Danny Ainge così …” Come riporta il Sun-Sentinel, Riley ha deciso di non continuare le discussioni e l’estensione di Justise Winslow va in questa direzione.
