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Facce sorridenti, in sala stampa, dopo la vittoria per 85 – 74 sulla Dolomiti Energia Trentino: Daniele Cavaliero e l’Amministratore Delegato Gianluca Mauro si sono esibiti in una conferenza stampa “doppia”, con intervento contemporaneo di fronte alla platea di giornalisti presenti.
Il play/guardia triestino: “Siamo ovviamente felici; ci sentivamo responsabili di una brutta partita come quella di Pesaro e avevamo la responsabilità di tirarci fuori da questa brutta situazione. Lo abbiamo fatto con un match positivo, di squadra, con ben ventitré assist, segno che ci siamo passati di più la palla ed abbiamo tenuto un team di rango come Trento a soli 74 punti: è stata un’ottima risposta. Lasciatemi spendere una parola per Matteo Da Ros, che è un amico. Sono felice che sia tornato, per lui questa è l’occasione di giocarsi la Serie A da uomo maturo qual’è; sarà una pedina importante per noi e non avete idea del “mazzo” che si è fatto in questi mesi per poter tornare in campo. Sono certo che, ora che ha toccato di nuovo il parquet, ci farà vedere quello di cui è capace”.
Gianluca Mauro: “Dopo Pesaro ci siamo resi conto di quanto male avessimo giocato; da qui, ci siamo ricompattati, siamo tornati squadra ed abbiamo difeso e attaccato bene. Tutti hanno dato il loro contributo, sono contento dei ragazzi, del clima, di come si sono approcciati ed hanno lavorato. A riguardo della nostra iniziativa per la Carnia, posso dire che è stata una grande risposta della città di Trieste: abbiamo voluto dare il nostro piccolo apporto, come società abbiamo già agito in situazioni simili e deve dire che, come fu nel ’76, anche questa volta Trieste ha teso la mano ed il Friuli l’ha stretta volentieri”.
La chiusura all’assistant coach Marco Legovich: “Siamo partiti dal collettivo e questa è la cosa più importante; spendo una parola per il nostro pubblico, che ha immediatamente capito il momento della squadra e ci ha sostenuto dal primo all’ultimo minuto. La vittoria è importante, specie per come è avvenuta: sappiamo tutto quello che è successo durante la settimana, ci siamo adattati ai vari infortuni che hanno caratterizzato la nostra situazione e tutti i ragazzi si sono spesi, anche se in condizioni non ottimali, per arrivare al risultato contro una squadra di tutto rispetto. Dobbiamo cercare di avere continuità di lavoro e questo lo potremo fare solamente recuperando i giocatori, giorno dopo giorno: così, riusciremo anche a ridurre il dato delle palle perse”.
