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Lega A – Ennesima imbarcata per la OriOra Pistoia conto Brindisi

Lega A - Ennesima imbarcata per la OriOra Pistoia conto Brindisi

Partenza positiva per la OriOra Pistoia che grazie a Krubally si porta subito in vantaggio sul 4-0 per poi però dare largo alle scorribande degli ospiti, guidati da AdrianBanks che in men che non si dica porta il punteggio sul 5- 5 dopo due minuti di gioco con Pistoia che predilige il gioco ragionato con conclusioni da sotto canestro. Osservato speciale per la difesa biancorossa è proprio il play Adrian Banks, bravo ad attirare la difesa su di lui per poi scaricare su un più che positivo Chappell, che segna 2/2 da tre punti. Primo allungo Brindisi dopo quattro minuti di gioco con Banks e Brown, che danno da fare alla difesa di casa, colpendo dalla media. Timeout obbligatorio per Coach Ramagli sul 12-19 con 4 minuti al termine della prima frazione. Brindisi non demorde e continua sul solito ritmo di gioco allungando già sul 16-28 alla sirena del primo quarto. 16-28

 

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Parte forte Pistoia con 4-0 di parziale e un D. Johnson che pare esser ritrovato con due canestri di fila. Pistoia riaggancia sul 25-29 Brindisi, che però risponde bene e stacca di nuovo la OriOra Pistoia dopo nemmeno un minuto di 12 punti sul 25-37. Difficoltà palesi in attacco per i biancorossi che non trovano spiragli giusti per dispiegare il classico schema d attacco chiamato da K. Johnson, colpa anche della serata negativa di Auda. Brindisi dalla sua, seppur in sordina, macina punti sia da fuori che in transizione, con Pistoia lenta a rientrare in troppe occasioni. Martini e Bolpin bravi a tirare su l’ entusiasmo di tutta la squadra nel momento peggiore della gara fino ad ora per Pistoia: Krubally mette la ciliegina sulla torta con l appoggio a canestro del meno 5 sul 36-42 e soli 90 secondi di gioco ancora. Come spesso succede quando si da troppo e si perde un po’ la concentrazione, la beffa è dietro L’ angolo. Brindisi rimette a segno un parziale di 7-0 per chiudere la seconda frazione sul 38-49 imponendosi e lasciando ancora più amaro in bocca ai Pistoiesi.

 

OriOra Pistoia con il piede giusto e parziale netto di 8-1 per gli uomini di Coach Ramagli. Subito Timeout obbligatorio per Brindisi sul 47-50: Banks e compagni rientrano bene impedendo a Pistoia di andare in vantaggio rimanendo sul 49-56. Coach Ramagli prova soluzioni offensive diverse, ma la difesa ospite risponde bene e non lascia spazio ai Biancorossi. Sei punti di fila di K. Johnson riaccendono il PalaCarrara scrivendo 55-58 sul tabellone a centoventi secondi dalla sirena, con l’ ennesima scalata di Pistoia per recuperare Brindisi. In difesa la OriOra Pistoia regge alle scorribande di Brindisi ma in attacco non è altrettanto efficace per cui si va all ultimo mini riposo sul 57-61 senza vedere però la grinta giusta sulle facce dei giocatori di casa.

 

Nei primi due minuti di gioco Pistoia spreca tanto, commettendo anche tre falli inutili: 57-66. Coach Ramagli prova con ‘ ennesimo timeout dopo il meno undici (57-68) netto sul tabellone,per azionare ancora una volta gli spaesati giocatori. Ma la differenza tecnica anche stasera è palese e poco po esser fatto per non arrivare all’ ennesima imbarcata in campionato. Ultimo quarto in cui Brindisi segna 29 punti rispetto ai soli 17 della OriOra Pistoia. Protagonista degli ultimi sei minuti di garbage time Brown che arriva a quota 20 punti dominando sotto canestro con bei canestri in fade away. In cabina di regia Biancorossa K Johnson prova a continuare a dare ritmo ai suoi, ma la serata negativa generale al tiro non permette a Pistoia di evitare il peggio. Brindisi ne approfitta dalla sua e il 59-74 a cinque minuti dal termine sembrano già scrivere la fine della partita: Moraschini ancora da tre punti scrive il massimo vantaggio sul più sedici dopo un minuto. Pistoia non reagisce più e Brindisi affonda la lama, infierendo nel punteggio e regalando l’ ennesima lezione di basket alla squadra di Pistoia, sempre più spaesata in questo massimo campionato. Sirena finale al PalaCarrara sul 74-90 e squadra di casa che imbocca il tunnel sotto i meritati fischi del Palazzetto.

 

Stasera la OriOra Pistoia non ha detto la sua in campo nemmeno una volta contro una formazione di solita fascia in classifica, almeno prima di questa partita. Brindisi ha avuto percentuali buone al tiro, permettendosi di segnare quasi trenta punti nell’ ultimo quarto: segno anche della resa più che palese di Pistoia in maniera davvero anticipata. Da salvare Bolpin e K. Johnson, gli unici a mettercela tutta nel limite delle possibilità. Poco altro da salvare dopo una gara da novanta punti subiti in casa, arrivati da una partita svolta in maniera pessima sin dall’ inizio senza mai mettere la marcia in più nei momenti opportuni in cui Brindisi poteva aver abbassato la guardia per pochi minuti. 

 

PARZIALI: 16-28, 22-21, 19-12, 17-29. 

MVP: Wes Clark con 17 punti con 5/5 da due punti. 

OriOra Pistoia: Bolpin 10, Della Rosa, K. Johnson 16, Peak 13, Krubally 13, Auda 6, Di Pizzo, Martini 3, Querci, Severini, D. Johnson 13 (1/7 da tre punti). 

Happy Casa Brindisi: Banks 10, Rush 6, Gaffney 5, Zanelli 3, Capoccia, Moraschini 9, Clark 17, Cazzolato, Wojciechowski 11, Chappell 9, Taddeo, Brown 20. 

 

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