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Italia – Parla Sacchetti: “Andremo al Mondiale anche senza Gallinari”

Italia - Parla Sacchetti: “Andremo al Mondiale anche senza Gallinari”

E’ ormai tempo di pensare alla finestra di qualificazione alla FIBA World Cup 2019 di settembre con chi ci sarà e non con gli assenti. Il coach della Nazionale azzurra Romeo Sacchetti fa le sue considerazioni sul doppio rifiuto della chiamata e le polemiche conseguenti le scelte di Gallinari e Belinelli alla vigilia delle sfide con Polonia e Ungheria.

Assenze gravi. L’assenza di Gallinari è grave, come quella di Belinelli. Marco mi ha detto che il prossimo campionato NBA, con gli Spurs, sarà molto importante per lui e che preferiva tirarsi fuori. Altri hanno subito risposto presente (Datome ha twittato “L’Italia chiamò”). L’azzurro bisogna sentirselo addosso, non a parole ma con i fatti.

Gianni Petrucci. Non si poteva fare nulla. Il potere dell’NBA e la mancata volontà del giocatore non sono ostacoli superabili. Speravo solo che trattandosi di due partite (contro la Polonia a Bologna il 14 settembre e contro l’Ungheria a Debrecen, tre giorni dopo) collocate prima dell’inizio della stagione americana fosse più semplice. Tiriamo una riga e non pensiamoci più.

Cina. Prima qualifichiamoci. Poi ci chiuderemo in una stanza, io, Petrucci e il team director azzurro Brunamonti e valuteremo. Ora, come premesso, ragioniamo sui presenti. Immaginavo che non sarebbe stato facile, non cado dalle nuvole.

La squadra operaia. Uno dei simboli di questa nazionale è Michele Vitali, che con Brescia è esploso in questa stagione e ci ha dato una grande mano nel primo girone di qualificazione. Lì, a parte la brutta sconfitta con l’Olanda, abbiamo fatto bene, mostrato una buona attitudine di squadra. Queste sono le armi che abbiamo. Da sabato a Pinzolo lavoreremo durissimo. Alle difficoltà si risponde col lavoro, sempre.

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