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Subito a caldo dopo Italia – Polonia al PalaDozza, ecco il commento dell’allenatore azzurro Meo Sacchetti ai microfoni di Skysport: “Si loro troppo canestro, noi troppo canestro… li abbiamo lasciati un pò troppo tirare, effettivamente. Slaughter ci ha un pò ammazzati con lo stepback. D’altra parte abbiamo avuto un contributo importante in un momento difficile da Pietro e Amedeo: la Polonia così non è andata via quando ha avuto cinque punti di vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo buttato via dei palloni su letture poco buone senza fare due buone difese di fila, lasciando due volte l’uomo solo in centro area. In fondo alla gara ci siamo riusciti meglio. Dovevamo vincere, contava vincere e i ragazzi sono stati bravi anche a guardare la differenza canestri. Da stasera pensiamo all’Ungheria. Io ho enorme fiducia in questi giocatori, la maggior parte dei quali in otto partite, credo in loro. E’ logico che sono venuti a darci una mano Nick e Gigi, poi è arrivato Jeff ed è cresciuto il nostro livello. Questa esperienza fin qui è stata bella, continua a essere bella per me e ha tanti significati. La Lituania in Croazia ha vinto di un punto e questo è positivo per noi. L’unica cosa negativa è stata la gara in Olanda dove abbiamo avuto la faccia veramente brutta. Forse pensavamo già alle vacanze, e mi ci metto anch’io dentro, e ci è rimasto l’amaro in bocca. Non è stato facile ripartire; in preparazione c’era qualche giocatore in ritardo di condizione ma quando è arrivato l’impegno importante abbiamo tirato fuori la grinta. Adesso vediamo di abbinare questa facilità ad andare a canestro a qualche miglioramento in difesa con più attenzione.”
