ROMA – Si è ufficialmente concluso dopo dodici giorni di lavoro il training camp dell’Italbasket che a Pinzolo, località del Trentino Alto-Adige, si è ritrovata per preparare le sfide contro Polonia e Ungheria che si giocheranno rispettivamente il 14 e il 17 settembre e daranno il via alla prima finestra della seconda fase delle qualifiazioni ai Mondiali di Cina 2019. Entro sera gli azzurri si sposteranno ad Amburgo dove domani affronteranno la Repubblica Ceca nel primo impegno del Torneo di Amburgo a cui partecipano anche la Germania padrona di casa e la Turchia. Nel frattempo il commissario tecnico azzurro ha tracciato un bialncio più che positivo del lavoro svolto dagli azzurri a Pinzolo: «Lavorare serenamente e nelle condizioni migliori. Questo cerca un allenatore quando prepara con la propria squadra un campionato o delle gare decisive per la Nazionale. In Trentino, e in particolare a Pinzolo e Carisolo, abbiamo trovato un ambiente accogliente e rispettoso, strutture di assoluto valore e tutti i presupposti per svolgere come meglio non si poteva le sessioni di allenamento. Lo scorso anno con Cremona ci siamo trovati benissimo e quest’anno con la Nazionale non è stato diverso. Vedere il palazzetto pieno in occasione dello scrimmage del primo settembre è stato un grande piacere. Andiamo via dalla Val Rendena con sensazioni positive dentro e fuori dal campo».
LAVORO E RIPOSO – Sulla stessa lunghezza d’onda anche il bilancio fatto dal capitano azzurro Gigi Datome: «Per un atleta è fondamentale allenarsi bene, mangiare sano e riposare. Qui in Trentino abbiamo lavorato duramente nelle migliori condizioni possibili beneficiando anche dell’affetto di un pubblico che ci è stato vicino fin dal primo giorno. E’ stato bello vedere tanti bambini venire a sostenerci anche sotto la pioggia. A nome di tutta la squadra ringrazio tutti coloro che ci hanno accolto qui a Pinzolo, sede nuova per il ritiro della Nazionale ma che fin da subito ci ha fatto sentire come a casa».