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Un passo falso nel match di esordio alla competizione contro i padroni di casa della Germania, poi il dominio assoluto: l’Israele si prende il titolo di campione d’Europa under 20 in maniera autoritaria piegando i croati nella finalissima (80-66), dopo aver travolto nei turni precedenti Spagna (98-75) e Francia (83-57). A Chemnitz ci sono circa 25′ di contesa quindi l’allungo prepotente con i punti di Brisker (17), i voli di Ruina che ai 14 punti aggiunge altrettanti rimbalzi e una stoppata imperiosa su Kalajzic (18 e 7 il migliore degli sconfitti) che è il simbolo della chiara superiorità israeliana certificata dal titolo di Mvp di Zoosman (17-11 e 4 assist)
Nel quintetto ideale della competizione oltre al MVP troviamo pure il suo compagno Avdija, pazzesco talento del Maccabi Tel Aviv annata 2001 (ricordiamo che quest’anno la competizione era per i 1998) che farà certamente parlare di se nel prossimo futuro; Kalajzic (Croazia), Mushidi (Francia) e Stanic (Germania) completano la top five
