Kazan domina Torino nel primo periodo (+25) e passeggia nei restanti tre. La Fiat con una reazione di orgoglio nel finale riduce il gap, ma lo 0/3 è pesantissimo e la qualificazione alle Top 16 si fa sempre più impervia.
La partita
La Fiat Torino Auxilium (orfana di coach Brown) cerca una proibitiva quanto necessaria vittoria in terra russa. Il successo serve per restare aggrappata a qualche chance di qualificazione in EuroCup dopo l’avvio negativo con le sconfitte al cospetto delle non irresistibili Francoforte e Monar Bar. L’Unics Kazan invece arriva da due successi in due partite.
I due quintetti vedono Kazan iniziare con Lockett, Kolesnikov, Herny, Ndour e Morgan, mentre Torino con Delfino, Taylor, Wilson, Rudd e McAdoo.
L’inizio è shock per i viaggianti con Morgan a firmare il 7-0 russo. Poi McAdoo trova la schiacciata del primo canestro dal campo degli ospiti, ma Morgan è monumentale e sul 17-5 ha già segnato dodici punti personali. La Fiat è in difficoltà e patisce i due falli di McAdoo e Wilson, oltre ai molti rimbalzi in attacco avversari e quattro palle perse sanguinose. Ne approfitta l’Unics che decolla sul +25 al termine del primo periodo: 31-6.
Nella seconda frazione tornano Wilson e McAdoo ed i due provano a risvegliare Torino (36-18), anche se entrambi commettono il terzo fallo e devono abbandonare il parquet. Galbiati allunga la difesa a tutto campo e sembra impensierire i padroni di casa, che tuttavia dopo il 40-22 di Taylor iniziano nuovamente ad aprire la forbice: all’intervallo lo score è impietoso sul 49-27.
I gialloblù cercano disperatamente di riaprire il match, ma Kazan non trema mai, complici anche un paio di canestri molto fortunosi. Anzi, i biancoverdi piazzano un break che manda i titoli di coda a quindici minuti dalla fine: 64-38. Poeta, però, non molla e segna uno 0-9 che riporta i suoi sotto le venti lunghezze di margine al termine del terzo periodo: 69-52.
I russi addormentano la partita, ma si addormentano a loro volta. I piemontesi trovano allora la strada per risalire fino al -16 (76-60). Mcollum muove lo score interno, ma l’emorragia non si arresta e la Fiat risale fino all’85-75, seppur fuori tempo massimo. La partita finisce infatti sul 92-78.
L’Unics resta capolista del girone (3/3) in una partita in cui è bastato dominare il primo periodo, mentre l’Auxilium resta fanalino solitario di coda del gruppo e vede ormai ridursi al lumicino le speranze di qualificazioni. Infatti, a complicare la situazione piemontese, arriva il successo a Vilnius di Francoforte, la strada in EuroCup per i gialloblù è ripidissima.
Pietro Battaglia